Il Presidente della Liguria Marco Bucci positivo sulla questione del rifacimento del Ferraris, per cui Genoa, Sampdoria e Cds Holding stanno cooperando
Qualcosa si muove sul fronte del progetto per modernizzare il Luigi Ferraris. Da mesi ormai si parla della necessità, sempre più impellente, del rifacimento della casa delle partite di Sampdoria e Genoa, con le due società che avevano anche dato vita alla Genova Stadium Srl a fine settembre, poi però naufragata per il susseguirsi di vicende che avevano portato i rossoblu a fare una loro offerta.
Poi, però, le tensioni si sono appianate, tanto che i blucerchiati non hanno presentato la loro proposta di acquisto e ora sembra che le parti procedano concordemente. Con il coinvolgimento di Cds Holding, che potrebbe agire da constructor e diventare partner, con modalità ancora da chiarire, dei due club genovesi. In prima linea c’è sempre stato il Comune di Genova, con l’ex sindaco Marco Bucci che, ora, è presidente della Regione Liguria, ma il rifacimento del Luigi Ferraris resta una sua battaglia.
Il nuovo governatore regionale si è espresso così riguardo la situazione tra le squadre, Cds Holding e le amministrazioni sullo stadio:
Genoa e Sampdoria finalmente si stanno parlando e questa per me è una notizia. È vero che c’è molta concorrenza dalle altre città per un posto agli Europei del 2032, ma il fatto di avere due squadre importanti in città è un punto a nostro favore
Nuovo Ferraris, Bucci: “Con Sampdoria e Genoa la candidatura a Euro2032 è più forte”
Nuovo Luigi Ferraris, Marco Bucci: finalmente Sampdoria e Genoa si parlano. Cds Holding? Nessun problema…
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L’obiettivo di Bucci, ma anche del Ministro dello Sport Andrea Abodi, è ancora quello di avere entro il 2024 un progetto e far partire i lavori il prima possibile. La necessità è sia quella di candidare il nuovo Ferraris per ospitare alcune gare degli Europei del 2032, sia quella di avere in mano il prima possibile un impianto all’avanguardia. Per questo il Governatore preme perché Sampdoria, Genoa e Cds Holding trovino un’accordo.
A proposito del costruttore, che in sinergia col Comune di Genova ha lavorato al Waterfront, è scoppiata qualche polemica alcune settimane fa, riguardo il nuovo Palasport alla foce del Bisagno. La causa scatenante è l’altezza che non consentirebbe di ospitare gare ufficiali della Nazionale di pallavolo. Il che ha scatenato dubbi sulla competenza di Cds Holding nell’edificare impianti sportivi. Ma Bucci smorza ogni voce:
Polemiche su Cds Holding? Che polemiche? Quelle secondo le quali la struttura non era alta a sufficienza per ospitare le partite di pallavolo? Quell polemiche era falsa e strumentale e lo sapevamo fin dal primo momento, altrimenti avremmo progettato diversamente l’impianto. Qualche volta dovremmo evitare di rispondere a queste chiacchiere però siamo fatti di carne ed ossa e qualche volta non ci riusciamo
