L’incontro tra Sampdoria, Genoa, CdS Holding e Comune di Genova per il Luigi Ferraris è stato positivo, si ipotizza la fine dei lavori nel 2029
Il nuovo Luigi Ferraris si farà. E a costruirlo saranno Sampdoria e Genoa, insieme, con il supporto di Cds Holding, che ha già collaborato con Genova per il nuovo Palasport e per il Waterfront. L’incontro tra le due squadre cittadine, il costruttore e il Comune, avvenuto proprio a palazzo Tursi, è stato positivo, con le parti che si sono impegnate (con firma sui documenti) ad andare avanti con l’ammodernamento dell’impianto sportivo.
Innanzitutto l’obiettivo è presentare il prima possibile il progetto, che sarà quello dello studio di architettura Boeri. Poi ci sarà il secondo passaggio, quello dell’acquisizione, che dovrebbe essere effettuata da Cds per un prezzo inizialmente fissato di 14 milioni. Il venditore è il Comune. Poi ci sarà l’inizio della costruzione e, infine, l’acquisizione definitiva da parte di Sampdoria e Genoa. O potrebbe anche esserci una nuova concessione di lunga data ai club.
Ancora da chiarire anche come verranno spartiti i ruoli nel primo acquisto e nella fase dei lavori tra le due società e Cds. Sarà istituita una società in cui parteciperà anche il costruttore? Intanto però il sindaco ad interim di Genova, Pietro Piciocchi, esulta per il risultato raggiunto. Queste le sue parole, riportate da Primocanale:
Il passo di oggi è molto importante, dopo due anni e mezzo c’è finalmente un accordo e non solo più discorsi, poi le prospettive sono varie, acquisto o concessione dell’impianto, ma oggi si crea la società che darà vita alla riqualificazione
Sampdoria, Moretti (Cds Holding): “Fine lavori 2029? Data un po’ prematura, ma oggi nasce il Nuovo Ferraris”
Nuovo Luigi Ferraris, accordo tra Sampdoria e Genoa: stadio pronto nel 2029?
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La deadline, stando a quanto emerge, è quella di avere il Ferraris nuovo pronto nel 2029. Una data fissata per ora in via ipotetica, non ci sono certezze sulle tempistiche di realizzazione. Anzi, il Ceo di Cds Holding, Maurizio Moretti, ha voluto abbassare le aspettative, però sottolineando i lati positivi dell’incontro di palazzo Tursi:
Il 2029 è ancora una data prematura, anche perché dovremo fare in modo che le squadre possano giocare sempre. Ma credo che oggi nasca il nuovo Ferraris, siamo orgogliosi della fiducia che abbiamo avuto da parte della città e di queste due prestigiose squadre, ringraziamo Genoa e Sampdoria di questo percorso non facile, perché il derby non è solo in campo ma anche a livello societario. Ma devo dire che lo sforzo che è stato fatto fino ad adesso ci consente di fare un passo importante e positivo. Ringraziamo amministrazione per averci aiutato a raggiungere questo risultato
Presenti, per il club blucerchiato, il presidente Matteo Manfredi e l’ad Raffaele Fiorella, per il Comune di Genova Pietro Piciocchi e l’assessore Alessandra Bianchi, per il Genoa il dg Flavio Ricciardella e il Cso Alessandro Galleni. Dopo le tensioni e le difficoltà che si sono manifestate negli scorsi mesi, che hanno portato anche allo scioglimento della neo costituita “Genova Stadium Srl”, il progetto nuovo Ferraris riparte da questo incontro.