Radja Nainggolan è stato arrestato in Belgio, nuovi guai con la legge per l’ex Inter e Roma. Ecco cosa è successo al centrocampista
Radja Nainggolan e i guai. Sembra che l’ex Roma e Inter non riesca a stargli lontano. Nuova disavventura in Belgio per il calciatore, che è stato arrestato dalla polizia di Anversa perché guidava senza essere in possesso di una patente valida.
Documento che gli era stato ritirato nel 2021, dopo esser stato fermato in stato di ebbrezza mentre circolava ben oltre i limiti di velocità. Serviva un nuovo esame di guida, che non è stato sostenuto dopo un periodo di divieto.
Nainggolan e gli altri precedenti sia in Belgio che in Italia
Nainggolan, i guai non finiscono mai: arrestato in Belgio. il motivo
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È stato condotto in centrale per un interrogatorio e il veicolo è stato sottoposto a sequestro. Avevamo ricevuto già alcune segnalazioni a proposito del fatto che guidasse senza avere la licenza per farlo.
Queste le parole del portavoce della polizia di Anversa. Nainggolan è stato poi rilasciato, ma si attendono nuove sanzioni nei suoi confronti. Ma questa non è la prima volta che il giocatore salta agli onori della cronaca per motivi simili.
La stessa cosa sarebbe accaduto anche nel 2017: condizionale d’obbligo, perché aveva poi negato tutto in risposta alla notizia pubblicata in Belgio. E poi c’è il precedente già citato del ritiro della patente. Comportamenti che non sono una novità, nemmeno in Italia. In tanti ricordano infatti il suo video di capodanno ai tempi della Roma.
Una diretta live dove era palesemente ubriaco nella notte dell’ultimo dell’anno.