Secondo la Moviola del Club di Sampdoria-Brescia, la direzione di gara da parte del signor Manuel Volpi risulta non sufficiente, contraddistinta da un atteggiamento poco incline al dialogo, lasciando insoddisfatte entrambe le compagini.
SAMPDORIA – Brescia (Sabato 17 Febbraio 2024 – 25ª giornata)
Arbitro: VOLPI Manuel (Sezione Arezzo)
Assistenti: TEGONI Alberto (Milano) – CIPRESSA Alessandro (Lecce)
IV: IACOBELLIS Gioele (Pisa)
VAR: ABISSO Rosario (Palermo) – AVAR: LONGO Salvatore (Paola)
Partita interpretata con atteggiamento poco propenso al dialogo e con fare indisponente; ne deriva una direzione di gara poco pregnante ed insoddisfacente per entrambe le compagini. Molti dubbi sui diversi episodi in area di rigore bresciana, su tutti il goal annullato nel primo tempo ad Alvarez ed l’aggancio nella seconda frazione ai danni di Depaoli. VOTO: 5
Primo tempo Sampdoria-Brescia
Trascorrono appena 2′ dal calcio d’avvio subito un episodio discutibile nel metro di giudizio del fischietto aretino: Depaoli viene steso da Fares sulla fascia destra d’attacco (circostanza che si sviluppa davanti all’Assistente Cipressa. Inspiegabile il mancato provvedimento così come la reprimenda da parte del direttore di gara all’esterno blucerchiato.
Al 21′ troverebbe la via del goal la Sampdoria con Alvarez, abile di testa ad insaccare ma a gioco già fermo con il fischio del direttore di gara che va a sanzionare la mano sulla schiena del difensore ospite (Dickmann), anticipato comunque in elevazione dall’attaccante uruguaiano. Appare eccessiva la valutazione del contatto tra l’attaccante ed il difensore (circostanza comunque avallata da Abisso e Longo in sala VAR).
Nella fase centrale della prima frazione 2 ammonizioni, una per parte. Prima è Moncini (24′) ad essere punito per la spallata ai danni di Gonzalez a centrocampo, due minuti più tardi (26′) è Darboe, autore di un “fatto tattico” ai danni di Bianchi.
Al 27′ altro errore di valutazione sul contatto che vede coinvolto Darboe che, colpito da un avversario al limite dell’area bresciana, cade a terra senza però vedersi riconosciuto il calcio di punizione. Circostanza che si palesa nuovamente (in maniera ancor più evidente) nel finale di frazione quando Bertagnoli trattiene Depaoli sulla fascia destra senza vedersi né sanzionato a livello tecnico (nessun fallo fischiato) e rimanendo impunito a livello disciplinare (nel caso di fallo, l’ammonizione sarebbe stata un atto dovuto).
Moviola del Club, Sampdoria-Brescia: Volpi lascia molti dubbi
LEGGI ANCHE Sampdoria-Brescia, Pirlo: goal annullato? Paghiamo sempre noi le conseguenze…
Secondo tempo Sampdoria-Brescia
Dopo l’ammonizione ai danni di Fares in avvio di secondo tempo, al 52′ proteste (timide) in casa Samp per l’atterramento di Depaoli in area bresciana dopo un contrasto con Bjarnason. Lasciano giocare sia Volpi sia la sala VAR di Lissone.
Altra protesta in casa blucerchiata che vede sempre Depaoli protagonista in area ospite. Questa volta è Adorni a contendere la posizione all’esterno blucerchiato che va nuovamente a terra. Invariato l’esito a livello arbitrale con Volpi che fa nuovamente cenno di giocare. Questa volta le proteste giungono, giustamente, anche dalla panchina blucerchiata ma non ne deriva alcuna revisione della valutazione.
Dopo il vantaggio della squadra di casa (previo controllo VAR per la valutazione della posizione di Kasami, regolare al momento del passaggio filtrante di Darboe) ed alcune proteste da parte della panchina ospite, al 79′ viene allontanato dal terreno di gioco il mister delle rondinelle (nel finale di partita la stessa sorte toccherà ad uno dei componenti dello staff sanitario).
Ultime annotazioni a livello arbitrale prima del pareggio in extremis degli ospiti ed il triplice fischio che giunge dopo i 7 minuti di recupero concessi da un insoddisfacente (a tratti indisponente) arbitro Volpi.