A San Siro è la sfida numero 62 per il Milan contro la Sampdoria: 40 le vittorie rossonere, 11 quelle blucerchiate; 10 pareggi completano il bilancio. Un bilancio negativo che Claudio Ranieri dovrà cercare di migliorare. L’obiettivo è ripete la gara del 5 febbraio 2017, rete di Muriel e tre punti tutti blucerchiati…
Il Milan ha vinto gli ultimi due incontri interni di campionato disputati contro la Sampdoria. I rossoneri non battono i blucerchiati per tre volte consecutive in casa dall’aprile 2011.
Sampdoria (5.8%) e Milan (6.4%) sono due delle quattro squadre con la più bassa percentuale realizzativa in questa Serie A (le altre sono SPAL, 5.6% e Udinese, 6.3%). Escludendo i calci di rigore, nessuna squadra ha segnato meno (otto gol) della Sampdoria dall’interno dell’area in questo campionato.
La Sampdoria è la squadra che ha segnato in percentuale più reti nel secondo tempo in questo campionato (79%, 11 sulle 14 totali), mentre il Milan è la formazione che, sempre in percentuale, ha subito più reti nella ripresa (71%: 17 su 24).
Nessuna squadra ha segnato meno (otto gol) della Sampdoria su azione in questo campionato. Milan (1) e Sampdoria (2) sono tra le quattro squadre che hanno segnato meno reti di testa nelle prime 17 giornate di questo campionato, insieme a Sassuolo e SPAL (entrambe a 1)
Krzysztof Piatek (-9) e Fabio Quagliarella (-5) sono i due giocatori attualmente in Serie A che hanno segnato meno reti in questo campionato rispetto a quanto fatto nella scorsa competizione dopo lo stesso numero di presenze.
Manolo Gabbiadini ha già eguagliato il numero di goal realizzati nello scorso campionato con la maglia della Sampdoria (quattro) e non arriva a cinque reti dalla stagione 2015/16.
Omar Colley ha effettuato 44 respinte difensive di testa in questo campionato: meno soltanto di Bruno Alves (51).
Gastón Ramírez ha già segnato ai rossoneri al Meazza: con la maglia del Bologna nell’aprile 2012, con Stefano Pioli in panchina.