I dati sui rigori del Milan fanno impressione: mai nessuna squadra aveva ottenuto questa media in Serie A. Sette penalty in più delle seconde
Indubbiamente il Milan di quest’anno sta godendo di una molto fortunata statistica sui calci di rigore. In 91 anni di Serie A nessuna squadra ha avuto la media dei tiri dal dischetto dei rossoneri: 0,69 a partita. Frutto di ben dodici rigori in 18 partite: uno ogni 135 minuti.
I tiri dal dischetto, poi, in ben sei occasioni hanno consentito al Milan di sbloccare il risultato, in quattro di andare sul doppio vantaggio, mentre solo con la Fiorentina il penalty è arrivato già sul risultato di 2-0. Nel conteggio manca il rigore sbagliato da Zlatan Ibrahimovic contro il Verona, quando lo svedese calciò alto dagli undici metri.
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Parlare di un complotto volto a favorire il Milan è errato, perché i rigori dei rossoneri sono stati tutti – o quasi – molto evidenti. La squadra di Pioli arriva in area con facilità, come dimostra il fatto che i dodici rigori siano stati procurati da ben otto calciatori.
Stona, però, il distacco con le altre squadre. Le seconde in classifica, infatti, sono Juventus, Sassuolo e Roma con cinque rigori. Seguono, poi, Crotone, Inter, Lazio e Sampdoria a quattro. Vedremo, in queste venti partite, se i rossoneri batteranno il record dell’anno scorso della Lazio: 18 rigori. Le proiezioni parlano di circa 24 rigori totali per la squadra di Pioli.