Schick e il ritorno alla Sampdoria è la storia di una suggestione destinata a rimanere tale. Il calciatore dovrebbe restare a Lipsia…
Il futuro di Patrick Schick è ancora nebuloso, il calciatore vorrebbe continuare la sua carriera a Lipsia, ma la società tedesca e la Roma non hanno ancora trovato un accordo. In questo contesto avevano iniziato a rimbalzare delle voci, che parlavano di un possibile “ritorno a casa” dell’attaccante ceco, pronto ad indossare nuovamente la maglia della Sampdoria nella prossima stagione.
La suggestione Schick però è stata spenta sul nascere, perché i giallorossi non hanno intenzione di assecondare le richieste di un prestito secco da parte dei blucerchiati. Servirebbe l’obbligo di riscatto, prospettiva fuori da ogni discorso possibile della società di Corte Lambruschini, soprattuto in virtù dei costi dell’operazione Schick.
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E allora per l’attaccante restano in piedi le ipotesi legate al Lipsia appunto e la Premier League, con l’Everton alla finestra. La squadra di Carlo Ancelotti potrebbe essere alla ricerca di una nuova punta, vista la probabile partenza di Kean.
La pista principale però è quella tedesca. Perché Schick si è trovato benissimo in Bundesliga, dove ha messo a segno 7 reti in 16 partite, oltre ad aver regalato 2 assist. Un bottino completamente diverso rispetto ai suoi anni a Roma e che nell’ultima stagione, prima del trasferimento in prestito, non è neanche sceso in campo con i giallorossi.
La cessione del calciatore per la squadra di Fonseca porterebbe ossigeno alle casse societarie. Dato che l’intenzione è quella di realizzare una plusvalenza tra i 7 e i 3 milioni di euro. Oltre a riuscire a risparmiare i due milioni di euro d’ingaggio, che il giocatore percepisce.
