Silvia Salis, al termine dell’incontro con Sampdoria e Genoa per il Luigi Ferraris, ha ribadito la volontà di mantere l’impianto del Comune
Sampdoria e Genoa, rappresentate, rispettivamente, da Matteo Manfredi e Raffaele Fiorella e da Andres Blazquez e Alessandro Galleni, hanno avuto il primo incontro sul tema del Luigi Ferraris con la sindaca appena eletta Silvia Salis.
Un incontro conoscitivo, interlocutorio che, stando a quanto dichiarato da Blazquez, Ceo dei rossoblù, avrebbe lasciato soddisfatte le parti in questione. C’è, poi, anche quanto affermato da Silvia Salis che, durante la campagna elettorale, aveva insistito nell’affermare che l’impianto sarebbe dovuto rimanere di proprietà del Comune di Genova.
Silvia Salis: Ferraris comunale o in gestione a Sampdoria e Genoa
Luigi Ferraris, Silvia Salis: valutiamo possibilità che possa essere anche di Sampdoria e Genoa. Nessuna terza ipotesi
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Nella nota diffusa dallo stesso Comune, si legge della procedura nelle fasi più avanzate della candidatura della città a ospitare le partite di Euro 2032:
Procediamo nelle fasi più avanzate della candidatura di Genova.
Il passaggio più rilevante riguarda i prossimi incontri, ma soprattutto, la proprietà del Luigi Ferraris. La sindaca valuta che possa essere anche delle due squadre. Sarà, quindi, del Comune o in gestione ai club. La terza ipotesi, quella della privatizzazione sarebbe stata esclusa, come ribadito dalla sindaca nella nota di Palazzo Tursi:
Abbiamo avuto un’interessante interlocuzione con Genoa e Sampdoria con cui valuteremo a brevissimo quale sarà la natura dello stadio. L’urgenza era mandare avanti la candidatura: nelle prossime settimane ci rivedremo per definire i particolari. Valutiamo la possibilità che lo stadio possa essere, anche, delle due squadre. Confermiamo che per noi non esiste terza opzione: manteniamo lo stesso punto di vista della campagna elettorale