Oggi potrebbe essere un giorno importante in merito alla cessione della Sampdoria, a Corte Lambuschini si svolgerà l’assemblea degli azionisti. Telenord ha intervista Alessandro Barnaba che parteciperà all’assemblea in quanto è uno degli azionisti. Parole anche in merito a Ferrero
A Corte Lambruschini nella giornata di oggi si svolgerà l’assemblea degli azionisti per provare a trovare una soluzione per il salvataggio della Sampdoria dopo che l’offerta del duo Radrizzani-Manfredi è stata rifiutata da Massimo Ferrero.
A pochi minuti dall’inizio dell’assemblea Telenord ha intervistato Alessandro Barnaba, il finanziare era in gara con Radrizzani per l’acquisizione della Sampdoria, ma non solo l’ex Jp Morgan è anche un piccolo azionista dei blucerchiati:
Sono sei mesi che lavoriamo a questa operazione e abbiamo avuto a cuore il salvataggio della Sampdoria per far sì che ci fosse un progetto per tenerla in A e, una volta retrocessa, riportarla nel massimo campionato. Questi sei mesi hanno permesso al CdA di trovare un’offerta alternativa, siamo contenti. Ci dispiace non essere l’offerta che ha vinto, ma siamo contenti che ci siano persone serie con un progetto serio per dare alla società quello che si merita. Niente accordo con Ferrero? Era normale che fosse così, ma siamo pronti a monitorare la situazione nel caso in cui l’offerta di Radrizzani non andasse in porto. In quel caso porteremo avanti il nostro progetto. Altrimenti supporteremo quello degli altri. È stato speso troppo tempo a girare intorno a cose poi verificatesi. L’aumento di capitale forzoso, comunque, è una delle strade da perseguire se Ferrero non dovesse presentarsi. Collaborazione con Radrizzani? Non abbiamo bisogno di lui e lui non ha bisogno di noi. Hanno fatto un’offerta alternativa. Se c’è un piano vero e serio si va avanti, dicono che c’è.
Cessione Sampdoria, Barnaba spiega senza Ferrero l’aumento di capitale è fattibile….
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In merito al possibile aumento di capitale nonostante il rifiuto dell’offerta di Massimo Ferrero, Alessandro Barnaba ha dichiarato che è una cosa che si può fare lo stesso:, e anche che se qualora ci fosse bisogno la sua offerta resterà pronta qualora non si arrivasse ad un’accordo con Radrizzani, perché qui c’è in ballo il bene del club.
In teoria si può fare… Noi abbiamo i soldi sul conto ed eravamo pronti. Ma hanno scelto un’altra opzione di cui non conosco i dettagli. Non è più il mio il piano su cui lavoreranno, sono qui per capire gli sviluppi. Non so cosa vogliano fare gli altri, io ho un piano pronto.
