Scossone nella regione Liguria: arrestati il Governatore Giovanni Toti, Aldo Spinelli e Paolo Emilio Signorini. L’accusa per Toti è di corruzione
Arrivano notizie clamorose per quanto riguarda l’amministrazione della Liguria. Il Governatore Giovanni Toti è stato arrestato dalla Guardia di Finanza con l’accusa di corruzione ambientale, corruzione per atti contrari a doveri d’ufficio e promesse elettorali. Un vero e proprio terremoto a meno di un mese dal voto in 125 comuni della Liguria.
La stessa sorte è toccata ad Aldo Spinelli, ex presidente di Genoa e Livorno, finito ai domiciliari come il Governatore, mentre Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, è finito in carcere. Gli arresti sono arrivati in seguito a una doppia maxi-indagine divisa tra Genova e La Spezia.
Liguria, le motivazioni degli arresti di Toti e Spinelli
Liguria, arrestati il Governatore Giovanni Toti e Aldo Spinelli
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Come si legge sull’edizione genovese de La Repubblica, sotto accusa c’è la proroga trentennale della concessione affidata a Spinelli del Terminal Rinfuse, nel dicembre 2021. Cinque giorni dopo da quattro società di Spinelli sarebbero partiti circa 40.000 eruo per il Comitato Giovanni Toti Liguria. Poi c’è la questione di Celle Ligure e delle Colonie Bergamasche. Qui Aldo e Robert Spinelli cercano di costruire una cittadella super lusso e avrebbero avuto bisogno della spiaggia, operazione – si legge – perfettamente riuscita.
L’inchiesta sarebbe partita oltre 4 anni fa, quando la Fondazione Change, che fa capo a Giovanni Toti, è finita nel mirino di Bankitalia per alcuni finanziamenti sospetti. Da cui sono partiti gli accertamenti confluiti negli arresti.