Il presidente della Juventus Andrea Agnelli ha negato il coinvolgimento nelle operazioni per la cittadinanza di Suarez: le ‘colpe’ sarebbero di Paratici
Emergono nuovi particolari sul caso dell’esame “farsa” di Luis Suarez. A fornirli, questa volta, è la dichiarazione del presidente della Juventus Andrea Agnelli ai magistrati di Perugia. Ciò che viene fuori dalle parole del numero uno bianconero sorprende, dato che le responsabilità vengono scaricate in toto su Fabio Paratici.
Andrea Agnelli ha infatti dichiarato che il dirigente bianconero ha la delega nella scelta dei calciatori. In merito all’operazione Suarez, poi, aggiunge di essere stato informato da Pavel Nedved dell’interesse del giocatore nel vestire bianconero:
Paratici ha ampia delega nell’ambito del budget assegnato per la scelta dei calciatori. Mi informa in modo occasionale e casuale. Nedved, il nostro vice presidente, mi disse che il calciatore si era proposto con un sms. All’inizio di settembre fui informato che il suo ingaggio era di difficile realizzazione perché non aveva la cittadinanza comunitaria.
Agnelli apprese dell’esame di Suarez dai giornali
Juventus, caso Suarez, il verbale di Agnelli: il presidente scarica Paratici
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I pm, poi, hanno chiesto conto ad Andrea Agnelli della proposta contrattuale inviata a Suarez: sei milioni di ingaggio netto e diversi bonus integrativi. Il presidente ha prima affermato di non ricordare, per poi però verificare l’effettivo invio della lettera. Anche se con il calciatore si è sentito di persona solo per ringraziarlo di essersi proposto.
Per quanto riguarda l’esame e le relative problematiche ecco che le colpe vengono fatte ricadere su Fabio Paratici. Tra sms come “siamo la Juventus e la Procura non ci riceve” e letture dei giornali, il presidente nega ogni coinvolgimento nelle operazioni:
Non ricordo di essere stato informato di alcuna attività in corso. Venni a sapere dell’esame dai giornali Quanto alla notizia dei contatti tra il nostro staff e i ministri dell’Interno e delle Infrastrutture, non mi ha sorpreso; conosco l’amicizia tra Paratici e Paola De Micheli. I problemi di cittadinanza? Non ricordo chi mi informò, ma per logica dico Paratici.