Ignazio Abate, allenatore della Juve Stabia, parla della situazione complicata del club, ma anche dei problemi in trasferta in vista della Sampdoria
Le difficoltà della Juve Stabia, che da circa un mese è sottoposta all’amministrazione giudiziaria controllata, non hanno inficiato sulla squadra. I campani, allenati da Ignazio Abate e prossimi avversari della Sampdoria lunedì 24 novembre, sono settimi e in piena zona playoff con 17 punti, a -2 dal Palermo.
Proprio il tecnico ha raccontato come vive questo momento in una lunga intervista al Corriere dello Sport:
Come viviamo questo momento? Con grande responsabilità nei confronti di chi mi ha dato questa opportunità. E con sentimento, perché ci metto il cuore da sempre in ogni cosa che faccio. Poi con equilibrio in un campionato difficile che non può essere affrontato diversamente.
Il prossimo impegno con la Sampdoria non è da sottovalutare per la Juve Stabia. Pesa la differenza tra casa (3 vittorie e 2 pareggi) e trasferta (1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte), un aspetto su cui Abate sa di dover lavorare:
In casa siamo fastidiosi perché riusciamo a esprimerci con personalità. Dobbiamo migliorare in trasferta. Ma i ragazzi sanno che c’è un percorso da fare.
Juve Stabia, Abate: nelle difficoltà serve isolarsi e reagire

Juve Stabia, l’intervista a Ignazio Abate: Sampdoria? Fuori casa dobbiamo migliorare. Ecco come siamo usciti dalle difficoltà
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Poi torna nuovamente sulla situazione del club. Su come non abbia fatto a pesare sul rendimento della squadra, che, anzi, si è compattata ancora di più:
Nelle difficoltà è necessario isolarsi e reagire. La situazione non è semplice, ma le cose in cui non puoi incidere ti portano via energie e quindi occorre non pensarci. Questo deve stimolarci. Il direttore Lovisa è stato fondamentale per impedire che nel gruppo si potessero creare alibi.
E’ importante, per Abate, lavorare con i giovani. E dare fiducia ai giovani, soprattutto:
Io penso che i giovani si possano esprimere in un contesto positivo. C’è necessità di un gruppo sano e unito. Lo zoccolo duro della scorsa stagione ha dato una grande mano. Abbiamo potuto prendere giovani di talento, ma solo questo non basta. Serve infondere fiducia. Gli altri da seguire in Serie Bkt? Stabile, Reale, De Pieri e Mannini hanno potenzialità Cisse è un talento, Berti era già forte.
Frosinone e Venezia giocano il miglior calcio della Serie Bkt secondo Abate, che ribadisce, poi, quale sia il primo vero obiettivo della Juve Stabia:
A cosa possiamo ambire con il passaggio di proprietà? Alla salvezza. Bisogna arrivare velocemente ai 46 punti. Questo torneo è pieno di difficoltà. Meglio non farsi illusioni.



