Ignazio Abate non si fida della classifica della Sampdoria, squadra che ha valore e invita la sua Juve Stabia a fare attenzione al fattore Luigi Ferraris
La Sampdoria non è una squadra di bassa classifica. Non lo è per la qualità della rosa, non lo è per il monte ingaggi che in tre anni è arrivato a toccare quasi 70 milioni di euro spesi. Lo pensa Ignazio Abate, allenatore della Juve Stabia, prossima avversaria della squadra blucerchiata che, sul campo, occupa proprio l’ultima posizione della Serie Bkt.
Un indizio, secondo il tecnico dei campani, non di un cattivo operato da parte della Sampdoria, casomai delle difficoltà del campionato che si ritrova a giocare. Lui che, invece, è settimo in classifica con un totale degli stipendi che arriva neanche a 9 milioni di euro.
Ma Abate è sicuro che i blucerchiati abbiano grandi qualità e dalla loro giocheranno in uno stadio che influisce come il Luigi Ferraris. Perciò, in conferenza stampa, l’allenatore della Juve Stabia ha detto ai suoi di indossare l’elmetto:
La partita di lunedì é complicata, la Sampdoria è una squadra forte. Se leggiamo solo il monte ingaggi e i nomi dei nostri avversari la Sampdoria è una squadra di alta classifica, ma le difficoltà che stanno avendo dimostra come il campionato di Serie BKT sia complesso, siamo consapevoli che sarà una partita difficilissima perché in stadi del genere basta poco per cambiare la partita, sappiamo che ci sarà da soffrire ma è una partita in cui mettere l’elmetto
Juve Stabia, Abate: “La Sampdoria è forte, servirà una grande fase difensiva. In stadi così basta poco per cambiare la partita”

Juve Stabia, Ignazio Abate non si fida della Sampdoria: rosa e monte ingaggi sono d’alta classifica. E il Luigi Ferraris…
LEGGI ANCHE Sampdoria, Alessandro Riccio ancora a parte. Il punto sugli indisponibili a due giorni dalla Juve Stabia
Per giocare al Ferraris contro una squadra come la Sampdoria Abate ha fatto appello al fattore mentale del suo gruppo di calciatori. Oltre al dover fare una grande fase difensiva:
Bisogna dare importanza sia al fattore campo che a quello mentale, dobbiamo interpretare la partita in modo giusto, i ragazzi l’hanno preparata bene con un piano gara che speriamo si riveli giusto. Dobbiamo essere bravi a reggere, fare risultato fuori casa sarà possibile solo con una grande fase difensiva. Sappiamo che siamo una squadra che deve andare sempre forte, non possiamo gestire, dobbiamo trasmettere energia anche con i nostri tifosi che purtroppo non ci saranno
In chiusura il tecnico della Juve Stabia fa anche il punto degli infortunati e di chi recupera per la trasferta di Genova:
La sosta ci ha permesso di recuperare qualche giocatore, sono contento di Pierobon che ha fatto 10 giorni ad alto livello, Gabrielloni stringe i denti ma è in fase di recupero, Varnier non è ancora disponibile. Burnete e Zuccon hanno qualche problemino, il primo non ci sarà mentre per Federico valuteremo domani



