Italia, è il trionfo di Mancini e di Vialli: lacrime e vendetta Sampdoria

L’Italia è campione d’Europa, è campione sull’Inghilterra a Wembley, nel loro stadio. È il trionfo di Mancini e di Vialli: lacrime e vendetta Sampdoria

L‘Italia è CAMPIONE d’Europa. Lo è dopo 53 anni. Ci è riuscita grazie a Roberto Mancini, a Gianluca Vialli allo spirito dell’ItalSamp creata, voluta fortemente da chi sa che si vince con il gruppo non solo con i nomi e nemmeno i campioni.

Mancini e Vialli sono campioni a Wembley dove il 20 maggio 1992 la loro Sampdoria, la nostra squadra è arrivata ma è uscita sconfitta. Come ormai non importa più. Ha perso, ci ha fatto soffrire. Ha fatto festeggiare chi a Wembley può solo andare a tifare per altre squadre. Non certo la loro.

Una vittoria, quella azzurra, che per noi sa anche un po’ di vendetta. Di quella sana, sportiva, che ci sta. In quello stadio, contro l’Inghiltetta c’era ancora tanta Sampdoria: Mancini, Vialli, Lombardo, Salsano, Evani, Nuciari e anche Massimo Battara.

Una vittoria che mi piace, ci piace, che sa di liberazione per chi quella notte di quasi vent’anni fa c’era, l’ha vissuta in prima persona. Un incubo quella punizione, perderla così con chi ha avuto anche il coraggio di festeggiare le disgrazie altrui…

Roberto Mancini alza la coppa che avrebbe voluto alzare anche 29 anni fa…

Italia, è il trionfo di Mancini e di Vialli: lacrime e vendetta Sampdoria

Nelle loro facce c’è gioia, c’è soddisfazione, c’è voglia di andare avanti. C’è tutto quello che noi abbiamo già visto quando abbiamo vinto uno scudetto che resterà ancora tanto tempo, tantissimo tempo nelle storia di tutti noi tifosi blucerchiati.

Una vittoria dolce senza quel gusto di amaro che noi, che abbiamo girato l’Europa che conta sappiamo che gusto ha. Un trionfo azzurro, di tutta l’Italia. Ma per noi, finalmente, il cielo sopra Wembley ha più colori, quelli blucerchiati della Sampdoria…

Grazie Roberto, grazie Gianluca. Adesso non smettere più di vincere!