Alessandro Del Piero torna sull’addio di Roberto Mancini e sul calcio saudita, dipingendola come una brutta figura dell’Italia
L’addio alla Nazionale italiana di Roberto Mancini fa ancora discutere molto. In un momento in cui il nostro calcio sta vivendo un vero e proprio terremoto, anche l’ex ct in Arabia Saudita non se la sta passando proprio bene, visto che nei primi 4 incontri disputati ha raccolto 1 pareggio e 3 sconfitte.
Ciò che l’ex commissario tecnico dell’Italia ha fatto lasciando il nostro paese è ancora una pagina controversa della Nazionale e anche Alessandro Del Piero, ex giocatore e colonna degli Azzurri, ha detto la sua in proposito. Parlando ai microfoni del Corriere della Sera, l’attaccante ha definito la vicenda Mancini una brutta figura per tutti:
C’è la volontà da parte del mondo saudita di dire la propria sul calcio: si stanno organizzando, hanno dei fondi incredibili e questo, diciamoci la verità, aiuta il loro progetto. Delle volte è veramente difficile dire di no, altre ci si può riuscire. Dipende, dipende anche da quello che ciascuno cerca. Sul discorso Mancini posso solo dire, vivendo tanto all’estero, che, in generale, abbiamo veramente fatto una brutta figura
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Del Piero, che ha vissuto tra Australia, India e Stati Uniti, conosce le culture e il modo di pensare del mondo. E ha potuto tastare con mano che l’Italia non ha avuto un risalto di immagine per la vicenda di Mancini, un divorzio inatteso e che ha lasciato strascichi.
Questione di soldi o no, il campione del Mondo del 2006 sottolinea che è veramente difficile dire di no a certe proposte, che pure sono faraoniche. Ora la Nazionale italiana, con Luciano Spalletti, prova a ricominciare un ciclo, per ripartire da quanto di buono fatto da quello quinquennale di Mancini, che ha avuto fine in un modo non bello e traumatico.
