Steven Zhang ha definito i rinnovi fino al 2024 di Marotta, Ausilio, Baccin e Samaden: un segno di continuità in un momento difficile per l’Inter
Dalla vittoria dello scudetto l’Inter non ha avuto un attimo di pace. Tra le questioni societarie, l’addio tribolato di Antonio Conte e le voci sulle cessioni di Hakimi e Lautaro, i nerazzurri stanno vivendo un periodo difficile. In mezzo, però, potrebbe iniziare a vedersi un bagliore di luce.
Steven Zhang, che a breve ritornerà in Cina, ha scelto di tenersi ben stretto i dirigenti, in questo momento l’unica vera e reale garanzia sulla bontà del progetto. Il presidente ha definito i rinnovi fino al 2024 di Beppe Marotta, l’uomo che ha tenuto dritta la rotta nel periodo più buio con la proprietà lontana, Piero Ausilio, Dario Baccin e Roberto Samaden, direttore del settore giovanile.
Inter, segnali di continuità: definiti i rinnovi di Marotta e Ausilio
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I rinnovi, che saranno firmati e resi ufficiali a breve, sono il segno che, nonostante le difficoltà, l’intenzione è quella di mantenere il progetto competitivo. Marotta, Ausilio e Baccin hanno ricevuto un grande attestato di fiducia da parte della proprietà e altrettanta ne dimostrano sposando l’Inter almeno fino al 2024. Altre tre stagioni, dunque, in cui si può ricostruire un ciclo vincente.
Intanto, per quest’anno, ci sarà da usare molta intelligenza nelle scelte di mercato. Marotta e Ausilio dovranno essere bravi a incassare con le cessioni, spendendo poco e bene in entrata. Missione difficile, ma il progetto Inter prosegue.