In occasione di Inter-Sampdoria la Prefettura teme una replica della festa scudetto: si valuta di anticipare la partita alle 15 di sabato 8 maggio
In occasione di Inter-Sampdoria c’è il rischio che, fuori da San Siro, si possano ripetere scene simili a quelle viste dopo la vittoria dello scudetto. Gli ultrà nerazzurri si sono infatti dati appuntamento a sabato per salutare la squadra dopo il titolo e Prefettura e Questura vorrebbero evitare gli assembramenti visti la settimana prima.
Per farlo ci sono al vaglio diverse ipotesi. La prima sarebbe quella di decidere misure più restrittive, contingentando il numero di accessi per tentare di controllare la manifestazione. La seconda ipotesi, già paventata la settimana scorsa, sarebbe quella di anticipare la partita prevista, al momento, per le ore 18.
La paura di una nuova festa scudetto per Inter-Sampdoria
Inter-Sampdoria, la Prefettura teme teme una nuova festa scudetto: gara anticipata?
LEGGI ANCHE Sampdoria, con Adrien Silva sono sedici: record di marcatori in Serie A
Secondo il questore Giuseppe Petronzi l’orario delle 18 sarebbe problematico dato che i festeggiamenti, con la partita che terminerebbe verso le 20, cadrebbero molto a ridosso del coprifuoco. La Lega, mercoledì scorso, aveva respinto la proposta di anticipare il match alle 15, dato che, secondo i vertici della Serie A, mancavano i presupposti dei gravi motivi di ordine pubblico.
Ci sarebbe, poi, la questione dei diritti televisivi e delle altre partite alle 15, Spezia-Napoli e Udinese-Bologna. Che non possono essere spostate perché i friulani e i partenopei giocheranno, poi, martedì 11 nel turno infrasettimanale. La speranza, a Milano, è però che la Lega possa ammorbidirsi soprattutto dopo le scene viste domenica 2 maggio.
