Durante Hellas Verona-Napoli, i tifosi di casa hanno rivolto cori contro i partenopei e Koulibaly e Osimhen. Il Giudice sportivo chiude la curva gialloblu per un turno.
Ennesimo episodio di razzismo in Serie A, di fronte al quale il Giudice sportivo ha usato il pugno duro. E’ successo durante Hellas Verona-Napoli, valevole per la scorsa giornata di Serie A e vinta dagli uomini di Luciano Spalletti per 1-2. La notizia che sta facendo scalpore è però di natura extra calcistica.
Mentre si disputava la partita, dalla curva riservata ai tifosi dell’Hellas Verona sono partiti cori razzisti rivolti a due giocatori del Napoli, il difensore Kalidou Koulibaly e l’attaccante Victor Osimhen. Non solo. La tifoseria gialloblù ha persino, si legge nel comunicato del Giudice sportivo, intonato cori contro i tifosi ospiti, accorsi per sostenere il Napoli.
La misura punitiva verso queste azioni è dura da parte del Giudice sportivo, per una sentenza che non prevede alcuna possibilità di sospensione per via della gravità dei fatti accaduti.
Hellas Verona-Napoli, cori discriminanti sugli spalti: curva gialloblù chiusa per un turno
Hellas Verona, la decisione del Giudice sportivo sui cori a Koulibaly e Osimhen
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Per la prossima gara di campionato che si disputerà allo stadio Bentegodi, ovvero Hellas Verona-Genoa, la squadra scaligera avrà i settori dei tifosi gialloblù completamente chiusi. Ecco il testo della sentenza:
Obbligo per la Soc. Hellas Verona di disputare una gara con il settore Curva Sud Inf. e Sup. privo di spettatori:
– per avere i suoi sostenitori intonato in più occasioni, per la quasi totalità dei tifosi assiepati nel settore interessato (nel numero di oltre 4000), vari cori insultanti di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, percepiti chiaramente in tutto l’impianto durante l’intero svolgersi della gara;
– per avere, inoltre, intonato, in percentuale comunque significativa dei tifosi del medesimo settore (pur non indicato espressamente nel primo caso dai collaboratori della Procura Federale ma ricavabile dal resto del rapporto) e comunque in numero tale (oltre 1600) da essere percepiti in tutto l’impianto, cori di discriminazione razziale ai danni del calciatore del Napoli n. 24 Koulibaly Kalidou al 34° del primo tempo al termine di un’azione di giuoco, e del calciatore del Napoli n. 9 Osimhen Victor al 9° del secondo tempo dopo che il medesimo si era accasciato sul terreno di giuoco per infortunio.