In Bundesliga hanno riaperto i battenti. Toni Leistner è stato artefice di una rissa tra lui e un tifoso della sua ex squadra. La partita in questione era la Coppa di Germania che ha visto scontrarsi Amburgo e Dinamo Dresda. Combattimenti a parte, la partita ha segnato un record di affluenza allo stadio dalla riapertura. Un paradosso se pensiamo che per disposizione regionale alcuni stadi sono rimasti chiusi.
La Bundesliga adesso ripartirà e concederà l’apertura degli stadi per un 20% di capienza. Questa scelta rimane confermata per almeno 6 settimane, salvo aumenti dei casi. In quel caso gli stadi potrebbero nuovamente chiudere. Per poter mantenere gli impianti aperti l’incidenza la media dei contagi non deve superare 35 contagiati su 100mila abitanti. In questo senso squadre come il Bayern Monaco, può ospitare 15mila spettarori. Tutto da vedere però, perchè a Monaco attulamente i contagi sono 40,09 su 100mila abitanti.
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Per quanto riguarda il Borussia Dortmund invece tutto apposto. Il club ha annunciato 10mila abbonati per il derby contro il Monchengladhbach. Sulla stessa falsa riga viaggiano Hoffenheim e Colonia che sono pronti a ospitare i propri supporter mantendendo la distanza di 1 metro e mezzo. Tra l’altro sarà vietata la vendita di bevande alcoliche nei pressi degli stadi.
Nel fine settimana è stato provato che molte restrizioni i tifosi non le hanno rispettate, questo potrebbe rappresentare un problema. In tutto ciò nonostante le regole non siano rispettate, nessuno vuole sentirsi dire che il calcio senza tifosi sia migliore. Basterà nel caso le cose si complicassero a tenre aperti gli stadi?