Genoa-Sampdoria sarà una partita particolare in campo, sugli spalti e fuori, il tecnico blucerchiato Sottil vuole essere il primo a dare l’esempio di comportamento onde evitare brutti episodi
Il prossimo derby di Genova sarà una partita molto speciale per Andrea Sottil. Il tecnico della Sampdoria, subentrato da poche settimane ad Andrea Pirlo sulla panchina doriana, non ha mai disputato la stracittadina della Lanterna, anche se da giocatore ha vissuto un anno al Genoa, nella stagione 2004/05, quella in cui i rossoblu vennero retrocessi in Serie C1 dopo aver vinto il campionato di B.
Una prima volta speciale per Sottil, vissuta da allenatore e in un ambiente che attende la partita con entusiasmo e anche un po’ di tensioni di contorno. Gli episodi di nervi tesi tra le due tifoserie, che sono partiti il 5 maggio scorso, hanno fatto alzare il livello d’allarme attorno a questa gara. Così anche il tecnico della Sampdoria si è unito agli appelli del collega Alberto Gilardino e del sindaco Marco Bucci, affinché la stracittadina sia una festa e non sfoci in brutte pagine di cronaca.
Genoa-Sampdoria, Sottil: “Noi allenatori siamo il primo esempio di sana competizione”
Genoa-Sampdoria, Andrea Sottil: saremo da esempio
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A margine della presentazione dell’iniziativa benefica in favore del “Gaslini”, avvenuta a Palazzo Tursi, Sottil si è detto orgoglioso di giocare il derby di Genova e vuole essere da esempio comportamentale per una sana rivalità, sportiva e umana. Riporta Tuttomercatoweb:
E’ il mio primo derby della Lanterna, con grande orgoglio lo affronterò insieme ai nostri tifosi. C’è poco da aggiungere. Quello che mi sento di dire è che siamo gli attori principali in campo, dobbiamo offrire uno spettacolo, una partita di alto livello. E’ il nostro compito, in campo ci deve essere una sana competizione e da allenatore mi sento di dire che siamo i primi a dare l’esempio di comportamento in panchina
Anche perché, comportandosi con educazione e rispetto, si esalta ancora di più un derby come ce ne sono pochi a livello europeo. Continua Sottil:
E’ un derby bellissimo, non solo in Italia ma in Europa a livello di coreografie e spettacolo. C’è un trasporto importante con tante famiglie. I bambini ci osservano e tutto il popolo di Genova deve partecipare con calore e in modo passionale ma con molta educazione e rispetto
