Manolo Gabbiadini vuole rimanere a Genova. Niente possibile plusvalenza per la Sampdoria? E in attacco serve una rivoluzione per la prossima stagione. Uomini mercato al lavoro…
Parole d’amore per la Sampdoria sono quelle di Manolo Gabbiadini a cominciare dalla bellezza di Nervi, dove abita e dove sta trascorrendo la quarantena, fino al suo futuro in blucerchiato, l’attaccante blucerchiato ha le idee ben chiare riguardo la sua permanenza.
“Una volta ripartiti penso e spero di rimanere qui, dando il mio contributo per questa squadra. Ho fiducia nella società e mi trovo bene con i miei compagni. Voglio togliermi delle soddisfazioni con la maglia della Sampdoria quando tutto sarà finito”.
Certamente fa piacere sapere che il giocatore è così legato alla città e ai colori della Samp, ma questo apre qualche interrogativo. Di fatto, con queste parole, Gabbiadini si è tolto dal mercato. E se Gabbiadini rimarrà, l’attacco della prossima stagione appare già ruotare attorno a due presenze sicure: alla sua e a quella di Quagliarella.
LEGGI ANCHE: Mercato, la Sampdoria cerca un portiere, anzi tre…
Gabbiadini: “Resto alla Sampdoria”. E il mercato si complica
Il capitano la vena realizzativa ce l’ha ancora, ma per lui il fattore età conterà sempre di più da ora in avanti. E di certo non ci si può basare sempre e soltanto su di lui. Ma non può bastare nemmeno e solo ancora Gabbiadini che in carriera una sola volta è andato in doppia cifra.
Morale della favola: la Sampdoria l’anno prossimo dovrà rifondare l’attacco cercando qualche attaccante che dia affidabilità sotto porta. Per questo gli uomini mercato di Massimo Ferrero (entrambi in scadenza di contrato) si stanno muovendo, stanno cercando nuovi nomi, nuovi attaccanti che facciano la differenza…
Non sarà facile visto che le prossime plusvalenze da cessioni non saranno molto elevati, soprattutto per il reparto offensivo. Una buona plusvalenza avrebbe potuto essere proprio Gabbiadini, ma sembra risoluto nel voler restare. E allora bisogna cercare altre soluzioni. Nella marea di incognite sul prossimo attacco da rifondare saranno tre le certezze: Gabbiadini, Quagliarella e la necessità di avere almeno un buon finalizzatore.