Sampdoria-Lazio, Lanna e Panconi, un abbraccio che va oltre il risultato? Le sensazioni dalla Tribuna è che il pareggio sia fondamentale per la cessione del club…
La dirigenza blucerchiata al gran completo in tribuna d’onore ha sofferto. E la sensazione a fine partita è che il pareggio valga molto più di un punto…
All’intervallo il clima sembra disteso, anche se la Sampdoria è sotto di un goal ed è appena stata scippata clamorosamente. Marco Lanna chiacchiera con l’avvocato Antonio Romei e con Alberto Bosco, l’uomo dei numeri in casa Samp, insieme a Gianni Panconi. Due battute anche con Attilio Lombardo, Francesco Flachi e Gianni Invernizzi, anche loro seduti lì vicino.
Ma è solo una tregua.
Il presidente blucerchiato nella ripresa soffre, forse più di quanto soffrisse in campo. Non riesce a star seduto, spesso e volentieri è in piedi, da solo, con lo sguardo fisso.
Al 92 esimo segna Manolo Gabbiadini e viene giù il Luigi Ferraris. Non poteva essere altrimenti. Al fischio finale Marco Lanna accarezza i suoi figli e saluta tutti quelli che vanno a stringergli la mano. E poi arriva Gianni Panconi: i due si abbracciano sorridenti e sembra che la gioia vada oltre il punto conquistato in extremis. Dietro quell’abbraccio si legge la sensazione che il risultato positivo consenta di mantenere un clima positivo attorno al club.
Un clima che consenta agli investitori di fare le proprie valutazioni e andare avanti nelle trattative…
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Perché siamo solo alla quarta di campionato, il clima in tribuna era quasi da salvezza conquistata. Troppo presto. Ci deve essere dell’altro…
Non solo Lanna e Panconi, ma anche Bosco sfoggiava un sorriso come dopo il derby vinto. L’avvocato Romei è sceso in campo a festeggiare con la squadra insieme a Gabbiadini e ai suoi splendidi Tommaso e Nicolò, ormai piccoli ultras blucerchiati.
