Milan-Sampdoria, la prima di Marco Lanna a San Siro da presidente. In tribuna con lui l’avvocato Antonio Romei e il consigliere Alberto Bosco
Marco Lanna è tornato a San Siro a rappresentare la Sampdoria. Questa volta non da giocatore, ma da numero uno, da Presidente. Diverse le emozioni sicuramente, ma la concentrazione sembrava la stessa di quando calcava il campo della “Scala del Calcio”.
Di fianco a lui in tribuna autorità lo stato maggiore blucerchiato quasi al completo: presenti l’avvocato Antonio Romei e il consigliere Alberto Bosco con le rispettive consorti. Anche il direttore sportivo Daniele Faggiano si è accomodato in tribuna, mentre il direttore tecnico Carlo Osti è rimasto in panchina insieme allo staff di Marco Giampaolo.
Ma prima del fischio d’inizio erano tutti in campo, tutti al fianco della squadra. Lanna ha passeggiato su quel campo dove ha vinto tante battaglie, anche quello dello storico scudetto…
Il Milan-Sampdoria del presidente Lanna si è giocato in tribuna…
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Lo stile di Lanna è nettamente diverso da quello a cui ci aveva abituato Massimo Ferrero: niente sciarpa blucerchiata al collo, o peggio in testa. Nessuna reazione scomposta anche davanti a qualche errore arbitrale. Ma un’attenzione particolare allo sviluppo del gioco, con l’occhio clinico che un ex giocatore non perde mai. Un occhio anche critico parlando con Romei e Faggiano. Ci sta.
A fine partita Marco Lanna è poi fuggito negli spogliatoi, tallonato dall’avvocato Romei. I volti ovviamente tirati. Ci sta perdere con il Milan a San Siro, restando in partita sino alla fine. Ma la sensazione che è non sia piaciuto l’atteggiamento troppo rinunciatario sin dall’inizio.
Curiosità: sotto la tribuna autorità era seduto anche Beppe Dossena, me nell’intervallo i due amici non hanno scambiato nemmeno una battuta…