La FIGC ha voluto, tramite un comunicato ufficiale, chiarire la sua posizione in merito al trust della Sampdoria. Ecco cosa è successo…
La Sampdoria ha disatteso le promesse dell’estate del 2023 del presidente Matteo Manfredi, ossia tornare in Serie A nel giro di 1-2 anni. Infatti il biennio ha mostrato una società con molte idee e tutte confuse che hanno portato alla retrocessione in Serie C. Da adesso in poi, però, il margine di errore sarà sottile.
Nei giorni scorsi sono usciti alcuni articoli in relazione al trust della Sampdoria e all’eventuale ruolo della FIGC. In tal senso la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha voluto precisare lacune cose con un comunicato ufficiale:
Con riferimento agli articoli pesantemente diffamatori pubblicati in data odierna dal quotidiano Libero e nella giornata di ieri dal quotidiano La Verità, la Federazione Italiana Giuoco Calcio precisa quanto segue:
È completamente falso che la FIGC abbia valutato e successivamente approvato il trust di riferimento dalla Società Sampdoria. È altrettanto falso e denigratorio che sia di competenza della stessa Federazione un qualsivoglia avallo o benestare agli accordi di ristrutturazione dei debiti con l’Agenzia delle Entrate, che le singole Società possono negoziare direttamente con l’Amministrazione finanziaria, così come previsto dalle disposizioni legislative in materia
La replica della FIGC dopo gli articoli dei giorni scorsi
FIGC, nessun favoritismo alla Sampdoria: il comunicato ufficiale
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Secondo tale ricostruzione, completamente inventata, si addebita infatti alla Federazione l’approvazione di un trust relativo alla Sampdoria attraverso una commissione federale mai esistita. In fatto e in diritto, alla Federazione compete solo la verifica di onorabilità e solidità finanziaria in caso di acquisizione di partecipazione in quote societarie superiori al 10%, tramite Coaps, e la verifica del possesso dei requisisti economico-finanziari previsti dalle Licenze Nazionali ai fini dell’iscrizione ai campionati, attraverso Covisoc.
A tal riguardo si precisa che la regolarità tributaria delle stesse Società viene certificata alla Covisoc dall’Agenzia delle Entrate in ragione di un apposito protocollo d’intesa, a tal fine sottoscritto tra la FIGC e la stessa Agenzia.
Per tali ragioni, è stato dato obbligatorio ai legali di tutelare l’onorabilità della FIGC in tutte le sedi competenti.
Questa è la nota ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio sulla situazione dei blucerchiati, la quale smentisce categoricamente qualsiasi coinvolgimento al di fuori delle proprie competenze sulla situazione legata alla Sampdoria. Vedremo quali saranno gli sviluppi della situazione e, soprattutto, se verranno a galla nuovi elementi. In tal caso vi terremo aggiornati in tempo reale.