Ferrero, l’ennesimo problema: i suoi cinema finiscono all’asta.
Si è appena chiuso un gennaio complicato per il presidente Massimo Ferrero, ma questo mese di febbraio non si annuncia diverso…
La vicenda trae origine da un pignoramento immobiliare notificato il 29.7.2016. La procedura esecutiva apertasi avanti al Tribunale di Roma è andata avanti in questi anni senza alcuna conseguenza sui cinema del Gruppo Ferrero.
Il 3 febbraio 2020 è stato invece pubblicato l’avviso di vendita del primo lotto, che comprendete lo storico Cinema Adriano, un immobile ad uso ufficio e un garage.
Il prezzo base è fissato a 27 milioni di euro e l’offerta minima è determinata in 20 milioni di euro. Le offerte potranno essere presentate fino al prossimo 6 maggio, mentre le operazioni di vendita si svolgeranno il giorno seguente.
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Dai documenti pubblici che ClubDoria46 ha consultato, è emerso che il valore degli immobili del “ramo cinema” del gruppo Ferrero è complessivamente stimato in circa 43 milioni di euro.
Infatti gli altri lotti all’asta, ma che non risultanto ancora banditi, comprendono gli altri cinema del gruppo Ferrero.
Il multisala Atlantic di via Tuscolana ha un valore d’asta di circa 11 milioni di euro, mentre il cinema Roma è valutato circa 2,3 milioni di euro. L’ultimo lotto è costituito dal cinema Ambassade, con un valore stimato a base d’asta pari a 2,6 milioni di euro.
Il nuovo problema di Ferrero, l’asta per i suoi cinema, si aggiunge a quanto successo a gennaio con il fallimento di Abaco 101 e il commissariamento di Eleven Finance e Farvem Real Estate. Mai come oggi le sue aziende sono in difficoltà.
La situazione diventa sempre più complicata e certamente potrà accelerare eventuali trattative per la cessione del club, che in queste settimane si sono raffreddate.
