Federica Pellegrini parlando della sua nuova biografia ha raccontato di un periodo cupo che ha attanagliato la divina
Federica Pellegrini sta presentando la sua autobiografia dal titolo “Oro” come il metallo di quella medaglia che la Divina di Spinea ha avuto al collo in moltissime occasioni tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei.
Dietro alla copertina che assume ad una vita bella e patinata, nasconde invece tanti lati nascosti che sono rimasti celati al grande pubblico, abitata a vedere un’immagine della campionessa ovattata, quasi inscalfibile. Invece dietro alla corazza c’erano molte, moltissime, debolezze.
Federica Pellegrini racconta la sua vita in un libro
Federica Pellegrini, la Divina racconta le sue sofferenze
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Nel corso di una lunga intervista che ha rilasciato alle colonne di Repubblica, la stessa Divina ha raccontato il suo tormentato rapporto con il cibo. Tutto ebbe inizio quando la nuotatrice si trasferì a Milano.
Un comportamento che avrebbe potuto danneggiare la sua carriera e, prima ancora la sua salute. Nel corso dell’intervista l’ex campionessa racconta di come l’argento vinto ai Mondiali di Montreal le abbia creato tanti problemi e che forse, è stato l’innesco del tunnel, quello della bulimia, che ha dovuto attraversare la Pellegrini
Qualche mese, poco dopo essermi trasferita a Milano, avevo cominciato a ingozzarmi di cibo. Ero capace di far fuori chili di gelato seguiti da svariate tazze di cereali una dietro l’altra. Una volta mia mamma era venuta a trovarmi e se n’era accorta. Le avevo detto ho fame, facciamo merenda? E avevo divorato due buste di prosciutto crudo e tre pacchetti di cracker. Lei mi aveva guardato perplessa. dopo aver mangiato tutto quello che potevo durante il giorno, vomitavo. Lo facevo sistematicamente, ogni sera prima di andare a dormire, quando il ricordo di tutto il cibo ingurgitato aumentava il senso di colpa. Vomitare era un po’ come ripulirsi la coscienza e anche la mia maniera di metabolizzare il dolore. Si chiama bulimia ma io non lo sapevo. La bulimia per me non era il problema, era la soluzione. Il mio modo di dimagrire senza sacrifici mangiando tutto quello che volevo