Fallimento Brescia, la sindaca Laura Castelletti prova almeno a ripartire dalla Serie C evitando l’Eccellenza: dialoghi con Feralpisalò, Lumezzane e Ospitaletto per il titolo sportivo
Nella giornata di venerdì 6 giugno si è consumato il dramma sportivo del Brescia Calcio, che dovrebbe scomparire dal calcio professionistico dopo 114 anni di storia. Il motivo è ormai noto, ovvero il mancato pagamento degli stipendi e dei contributi fiscali da parte di Massimo Cellino, che ha abbandonato il club al suo destino lasciandolo sprofondare.
Stando così le cose, le Rondinelle dovrebbero ripartire dall’Eccellenza, come da regolamento per il club che falliscono in Serie C. Sì perché il Brescia, a causa della penalizzazione afflittiva di -4 punti determinata dal Tribunale Federale Nazionale, è ad oggi formalmente retrocesso in Lega Pro. Il ricorso presentato alla Corte d’Appello Federale dovrebbe essere rigettato, in quanto la società, di fatto, non esiste più. E quindi il club dovrebbe ripartire dall’Eccellenza.
Ma la sindaca Laura Castelletti sta provando a salvare il salvabile. Ovvero, quantomeno il titolo sportivo. Cercando, se possibile, di giocare in Serie C nella prossima annata.
Fallimento Brescia, la sindaca Castelletti chiama Feralpisalò, Lumezzane e Ospitaletto: una delle tre acquisterà il titolo sportivo?
Fallimento Brescia, ripartenza dalla Serie C? La sindaca Laura Castelletti prova a evitare l’Eccellenza. Ecco come
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Il nodo è dialogare con le società di calcio della provincia che potrebbero acquistare il titolo del Brescia, di fatto fondendolo col proprio, per poter giocare in terza divisione senza costringere le Rondinelle a ripartire dall’Eccellenza. La sindaca Castelletti incontrerà nella serata di lunedì i presidenti di Feralpisalò, Lumezzane e Ospitaletto, le prime due già in Serie C e l’ultima in Serie D, che però ha vinto il suo Girone B guadagnandosi la promozione nella terza divisione.
Come ha confermato la stessa Ospitaletto in un comunicato (dove in realtà si dice che il meeting era previsto per il fine settimana), questo incontro avverrà. E la sindaca di Brescia proverà a convincere una delle società a farsi avanti per comprare il titolo sportivo delle Rondinelle, facendolo di fatto sopravvivere. Dovrà quindi cambiare colori e, probabilmente, anche nome. Nell’attesa eventuale che un investitore possa poi riscattarlo in un secondo momento.
Per il momento sembra che la Feralpisalò di Giovanni Pasini non sia molto incline, mentre i favoriti sarebbero gli arancioni dell’Ospitaletto, col presidente Giovanni Taini, anche se non c’è ancora conferma. La sindaca Castelletti sta comunque per fare un ultimo tentativo con le squadre del bresciano. Un territorio in fermento per quello che è accaduto alla squadra andata incontro al fallimento.