In Super League Svizzera Kasami ha ottenuto la salvezza con il suo Sion, mentre l’altro ex Sampdoria Piccini è retrocesso all’ultima giornata
Mentre la Sampdoria attendeva di conoscere il suo destino, sospesa tra una retrocessione in Serie C sul campo e un possibile playout da giocare in seguito al caso Brescia, in Svizzera si è disputata l’ultima giornata della poule salvezza della Super League. Che ha visto protagoniste le squadre di due ex blucerchiati, Pajtim Kasami e Cristiano Piccini.
Lo svizzero è riuscito a salvarsi col suo Sion anche prima di questo ultimo appuntamento, in cui ha perso 2-0 contro il Winterthur. Si è conclusa quindi con un sorriso la sua stagione nel club che lo ha riaccolto dopo i tre anni trascorsi in maglia biancorossa tra il 2017 e il 2020. Stavolta lo ha ripreso dopo che la Sampdoria lo aveva messo fuori squadra, nonostante la sua disponibilità a lottare e l’attaccamento alla maglia.
È stato uno degli epurati del calciomercato di gennaio, poi l’11 febbraio ha trovato l’accordo col club svizzero ed è tornato in patria. Ha chiuso la stagione in Super League con 9 presenze, di cui nessuna da titolare e neanche un goal. Numeri non esaltanti per uno come lui, che però arrivava da un periodo di sostanziale inattività a Genova. Alla fine si è evitato una retrocessione con la Sampdoria. E chissà se avrebbe potuto dare un contributo per la salvezza.
Ex Sampdoria, Piccini retrocesso all’ultima giornata di Super League Svizzera. Kasami festeggia la salvezza
Ex Sampdoria, Super League Svizzera: Pajtim Kasami salvo, Cristiano Piccini invece…
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Compagno di Kasami nella scorsa stagione alla Sampdoria è Cristiano Piccini, che invece non ha sorriso con il suo Yverdon. Proprio come i blucerchiati, il club del difensore fiorentino è retrocesso all’ultima giornata, in cui ha vinto ma non è bastato perché anche il Grasshoppers ha conquistato tre punti. Arrivati entrambi a quota 39, l’altra squadra aveva una migliore differenza reti ed è andata ai playout. Mentre per l’Yverdon è retrocessione matematica.
Come Kasami, anche Piccini è arrivato in Svizzera a metà febbraio, dopo essersi separato dall’Atletico San Luis, club messicano, dove aveva subito un infortunio serio, l’ennesimo della sua sfortunata carriera. Aveva anche riflettuto se ritirarsi o meno, a 33 anni, ma poi ha accettato l’avventura elvetica, dove ha collezionato appena 5 presenze e un goal. Ha dovuto saltare le ultime partite di nuovo per un problema fisico, non potendo quindi dare una mano ai suoi compagni per cercare la salvezza, sfumata per un punto solo.