L’ex Sampdoria Stefano Lucchini ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito delle differenze tra Andrea Pirlo e Andrea Sottil, le parole…
La Sampdoria lavora a Bogliasco per farsi trovare pronta al rientro contro il Cesena, i blucerchiati hanno mostrato grandi limiti difensivi e amnesie anche con l’intero reparto arretrato schierato. Le vittorie contro Sudtirol e Modena, con in mezzo il passaggio agli ottavi di finale ai calci di rigore nel derby contro il Genoa, aveva dato entusiasmo ma adesso il morale è sotto i tacchi.
L’ex Sampdoria Stefano Lucchini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di sampdorianews.net sul momento della squadra, soffermandosi sulle differenze tecniche tra l’esonerato Andrea Pirlo e il suo successore Andrea Sottil. Ecco cosa ha detto nel dettaglio:
Da Pirlo a Sottil. Se e dove vedi la Sampdoria migliorata?
Partendo dal fatto che sono due ottimi allenatori, penso che con Andrea si sia voluto ripartire ma non c’era già fiducia. La squadra di Pirlo la vedevo più portata ad un gioco di possesso e comando del gioco, mentre quella di Sottil in cerca di solidità e del risultato prima del gioco
Cambiamento di filosofia
Ex Sampdoria, Stefano Lucchini: Pirlo e Sottil sono agli antipodi. Le parole
LEGGI ANCHE Sampdoria, Andrea Sottil deve riprendersi il Luigi Ferraris: il dato
Mi aspetto una partita in cui il Cesena giocherà libero sulle ali dell’entusiasmo, dall’altra parte la Sampdoria deve fare una partita attenta e solida perché ha l’obbligo di fare risultato pieno. Partita apertissima che la Samp non può e non deve sottovalutare
Queste le parole dell’ex calciatore della Sampdoria, a prescindere dal tecnico però le lacune tattiche sembrano esattamente uguali. Staremo a vedere se al rientro Andrea Sottil riuscirà a invertire il trend, che al momento mette i genovesi al 15° posto in classifica con 8 punti in 8 giornate.