L’ex giocatore della Sampdoria, Stefano Bettarini, il bello del calcio italiano, una etichetta che gli ha chiuso le porte di Milan e Juventus
Stefano Bettarini, è stato uno dei belli del calcio italiano, sex symbol tra il calare degli anni 90 e gli albori del nuovo millennio, tante copertine dei giornali di gossip, soprattutto in virtù del suo matrimonio con Simona Ventura, che allora era il volto di punta della tv italiana.
Una etichetta che se da un lato era una dato di fatto perchè l’ex esterno della Sampdoria, era proprietario di una bellezza innegabile, questa però gli ha precluso alcuni passaggi importanti nella sua carriera calcistica.
Stefano Bettarini il bello del calcio italiano…
Ex Sampdoria, Stefano Bettarini: ero troppo bello per il Milan e la Juventus. L’accusa
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Bettarini, si è raccontato nel corso di una lunga intervista a Gazzetta dello Sport, nel quale ha parlato di un passaggio importante della sua carriera. Infatti su di lui c’erano gli occhi di Juventus e Milan due superpotenze in quelle stagioni. A cambiare le carte in tavola, però, ci ha pensato proprio quella bellezza che se da un lato poteva aprigli numerose porte, ne ha chiuse altre a livello sportivo:
Bettarini è troppo bello per fare il calciatore. Lo dissero Galliani e Moggi quando ero in ballo per Milan e Juve. Questa nomea mi ha danneggiato. Una volta partecipai a una sfilata alla fashion week e me ne dissero di tutti i colori. Anche la società si incazzò. Oggi i giocatori incidono dischi, lanciano brand, fanno di tutto