Sebastiano Esposito sempre più trascinatore del Cagliari, terzo goal consecutivo dell’ex Sampdoria coi sardi e passaggio del turno in Coppa Italia sfiorato
Ci ha messo un po’ per carburare Sebastiano Esposito. Due mesi per ambientarsi a Cagliari, una nuova realtà ancora in Serie A dopo l’anno scorso all’Empoli. Ma ora che si è sbloccato, l’ex attaccante della Sampdoria sembra non volersi fermare più. La prima rete è arrivata il 30 ottobre contro il Sassuolo, poi altre due partite a digiuno, fino a questo momento smagliante che sta vivendo.
Esposito è andato a segno in tutte le ultime tre partite giocate, a cominciare da quella col Genoa, il 22 novembre, in quella che per lui è una sfida molto particolare. Seba, da vero sampdoriano, sente molto la rivalità coi cugini genovesi, tanto che in estate ha voluto annunciare in modo simpatico il suo approdo in Sardegna “Rossoblù sì…ma Cagliari“. Grazie alla sua rete ha contribuito al pareggio della squadra di Fabio Pisacane con quella di Daniele De Rossi.
L’ex Sampdoria poi non si è fermato lì. È andato a segno anche nella sfida contro la Juventus, la seconda consecutiva. Un goal vano ai fini del risultato, che ha sorriso a Luciano Spalletti per 2-1. Ma comunque Esposito ha provato a trascinare i suoi.
Ex Sampdoria, Esposito si è sbloccato e non si ferma: sempre in goal nelle ultime tre partite. Ha segnato anche a Juventus e Napoli
Ex Sampdoria, Sebastiano Esposito e il goal ritrovato: a Cagliari non si ferma più
Dal campionato alla Coppa Italia, il risultato non cambia. E così, dopo la Juventus, Seba Esposito ha segnato anche al Napoli, al “Maradona”, rispondendo alla rete di Lorenzo Lucca che ha sbloccato la gara. Dopo la rete il classe 2002 ha anche chiesto scusa ai tifosi partenopei, lui che è di Castellammare di Stabia. L’attaccante del Cagliari ha tenuto in vita la sua squadra, portandola ai calci di rigore, decisi solo da quello decisivo di Alessandro Buongiorno che era il decimo della lotteria. L’ex blucerchiato aveva anche segnato il suo.
Tre goal nelle ultime tre partite. Tre sfide in cui Esposito ha segnato, dimostrando non solo di essersi sbloccato, ma anche di essere entrato nella modalità bomber. Un modo simile a quanto accaduto l’anno scorso a Empoli, quando fino al 30 novembre aveva segnato 2 reti, poi tra l’8 dicembre e il 19 gennaio ne ha fatti 6, per poi smettere all’improvviso. Quest’anno, però, può anche migliorarsi e ha tutto il tempo per farlo.



