Empoli in zona retrocessione in Serie A, ma l’ex Sampdoria Esposito brilla e si conquista gli applausi di Conte, suo allenatore all’Inter
La stella di Sebastiano Esposito sta brillando sempre di più. Nonostante il periodo buio che sta attraversando l’Empoli di Roberto D’Aversa, con la vittoria che manca da 4 mesi e 7 sconfitte nelle ultime 10 partite, l’ex attaccante della Sampdoria è una delle note più liete non solo della sua squadra, ma dell’intero campionato.
Con 8 reti segnate in 28 presenze, è il quinto miglior marcatore italiano di Serie A, campionato che disputa da protagonista per il primo anno. Dopo che aveva esordito già con l’Inter nella stagione 2019/2020, ma giocando solo da subentrato (aveva 18 anni), è tornato a distanza di 5 anni a calcare il palcoscenico più importante del calcio italiano, lanciato da una stagione importante alla Sampdoria con Andrea Pirlo in panchina.
Anche nell’ultima partita dell’Empoli contro il Napoli, vinta 3-0 dai partenopei, Esposito è stato l’unico faro della sua squadra. E ha ricevuto anche i complimenti di Antonio Conte, tecnico che lo aveva lanciato proprio all’Inter, facendolo pure esordire in Champions League. Nel post partita del “Maradona”, l’allenatore salentino ha detto:
Sebastiano Esposito sta crescendo molto bene, è un giocatore da monitorare perché sta facendo cose importanti
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Conte vuole tenere d’occhio Esposito. E, d’altra parte, non è il solo. Perché il classe 2002 sta continuando a crescere e a far vedere buone cose e il prezzo, al momento, non è elevato. L’Empoli ha il diritto di riscatto a 6 milioni di euro e non c’è l’opzione di contro-riscattarlo per l’Inter. Ma, a maggior ragione se i toscani dovessero retrocedere, l’ex blucerchiato diventerebbe ancora più appetibile.
Esposito si sta ritagliando la sua scena in Serie A, con una crescita visibile mese dopo mese. Anche se, in estate, sarebbe rimasto volentieri alla Sampdoria, a cui è legatissimo tutt’ora. Ora però sembra davvero pronto a spiccare il volo verso palcoscenici più importanti.