Il nuovo direttore generale della Juventus, Comolli, spegne le voci che vogliono l’ex Sampdoria Pecini farà parte della dirigenza bianconera
Il nuovo corso della Juventus riparte da Damien Comolli, ma non da Riccardo Pecini. Il dirigente sportivo francese è l’uomo che John Elkann ha scelto per ricostruire la Vecchia Signora dopo solo un anno dall’arrivo di Cristiano Giuntoli, che aveva promesso un primo stravolgimento tecnico del progetto. Stavolta i bianconeri ripartono dall’ex presidente del Tolosa, che si è presentato in conferenza stampa confermando Igor Tudor allenatore e spiegando anche gli incarichi di coloro con cui collaborerà da vicino.
Tra cui non c’è Riccardo Pecini. L’ex capo scout della Sampdoria, nonostante le voci che lo volevano vicino alla Juventus anche grazie al rapporto tra lui e Comolli, non farà parte dello staff dirigenziale e operativo del club. Lo ha spiegato lo stesso direttore generale che si è appena insediato:
Riccardo è un grande amico, ho molto rispetto per il lavoro che ha sempre fatto e alla Sampdoria ha fatto un lavoro eccezionale. Avrei voluto fare io dei suoi acquisti. Ma non è un’opzione per la Juventus, siamo amici ma non è una persona per la Juventus. I due ruoli che cerchiamo sono di alto profilo e se dovessimo trovare qualcuno di disponibile potremmo farlo subito o magari a settembre. Speriamo di trovarlo prima della fine del mercato, ma è un processo e non possiamo prendere decisioni affrettate
Ex Sampdoria, Comolli: “Pecini? Grande amico, ma non è un’opzione per la Juventus”
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Non ritorna quindi in pista Pecini. Il suo ultimo incarico ufficiale in una squadra di calcio risale al 2022, quando si è separato dallo Spezia e, da allora, ha dato impulso alla sua agenzia di scouting, campo in cui ha dimostrato negli anni di essere un professionista di alto livello. Alla Sampdoria ha lavorato in diverse parentesi, dal 2009 al 2011 come capo del settore scouting, dal 2014 al 2018 come responsabile del settore giovanile, e poi di nuovo dal 2019 al 2021 con l’incarico di vertice degli osservatori blucerchiati.