Ex Sampdoria, Alberto Brignoli eletto miglior portiere di Grecia e titolare della top XI del campionato: anche Viviano si complimenta con lui
Alberto Brignoli è il miglior portiere di Grecia. Dopo due anni e qualche mese dal suo trasferimento al Panathinaikos (squadra dove ora gioca Filip Djuricic), l’italiano classe 1991 ha ottenuto il riconoscimento più prestigioso per un estremo difensore da parte della federazione calcistica ellenica, ed è anche stato inserito nella Top XI della stagione 2022/2023.
Un doppio premio importante per lui, che in Italia non è mai riuscito a sfondare del tutto, nonostante tanti lo ricordino per la stagione a Benevento, in cui giocò 13 partite e segnò anche una rete, in pieno recupero contro il Milan, che lo ha consacrato per sempre. Dopo gli inizi alla Ternana, club con cui detiene ancora il record personale di presenze (106, col Panathinaikos è per ora a 83), lo ha acquistato la Juventus, che, per prima cosa, lo ha girato in prestito alla Sampdoria.
Era la stagione 2015/2016, in panchina c’era Walter Zenga, al quale poi subentra Vincenzo Montella, e i blucerchiati chiusero al quindicesimo posto. Fu un’annata non facile per Brignoli, che giocò solo una partita, l’ultima di campionato, proprio contro la Juventus, proprietaria del suo cartellino. E alla quale tornò l’estate successiva.
Ex Sampdoria, Brignoli miglior portiere di Grecia
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A Genova era chiuso dalla concorrenza di Christian Puggioni (Che ritrovò per 6 mesi a Benevento) e, soprattutto, Emiliano Viviano. Il quale, sui social, ha condiviso la foto pubblicata da Brignoli, congratulandosi col collega per il bel successo ottenuto. Un legame oltre la concorrenza ai tempi della Sampdoria.
Il portiere del Panathinaikos, infatti, ha postato alcuni scatti della cerimonia di premiazione, scrivendo nella didascalia una dedica:
Alla famiglia del Panathinaikos, che mi ha dato l’opportunità di ricevere questi grandi premi: miglior portiere e membro della Best XI della Super League 2022/2023. Ai miei compagni, allo staff e a tutti i tifosi che ci supportano. Alla mia cara moglie Camilla e alla mia famiglia. INSIEME
Al di là della famiglia e della moglie, Brignoli ha dato molto spazio ai ringraziamenti per il Panathinaikos, i tifosi e tutto il contorno. Un club storico, con cui ora sta giocando l’Europa League, una società che ha creduto in lui in un momento in cui, in Italia, stava cominciando a fare fatica a trovare spazio. Ora, a 32 anni, l’ex blucerchiato ha trovato forse l’ambiente ideale e la maturità giusta per esprimersi ai massimi livelli.
E i premi ricevuti ne sono la prova, ma non solo. Anche i complimenti, gli attestati di stima, come quello già citato di Viviano. Oppure di un campione del suo ruolo, nonché ex allenatore. Sì, proprio quel Walter Zenga che ha avuto alla Sampdoria, che sui social si è complimentato col suo allievo: “E nel frattempo Alberto Brignoli viene premiato come miglior portiere in Grecia…i portieri italiani sono i migliori sempre…“. Anche se ha avuto successo al Panathinaikos, i legami col passato blucerchiato talvolta riaffiorano.