Sampdoria, Cristiano Piccini è tornato sul suo addio alla maglia blucerchiata, lui non se ne sarebbe mai andato, ma…
C’è un giocatore che non se ne sarebbe mai andato da Genova e dalla Sampdoria e che avrebbe potuto essere molto utile in questa stagione alla formazione blucerchiata, in termini di leadership oltre che di qualità in campo. Un giocatore che, sebbene sia stato sotto la Lanterna, per pochi mesi. Il giocatore in questo è Cristiano Piccini, che adesso è protagonista nella Super League svizzera con la maglia del Yverdon Sport, ma che ha sempre il blucerchiato addosso.
Il calciatore è stato chiaro nel racconta di come a Genova ha trovato amicizie importanti e che sarebbe rimasto volentieri ma il cambio di Direttore Sportivo ha sparigliato le carte.
Gli ultimi sei mesi alla Sampdoria l’anno scorso sono stati forse i più belli della mia carriera a livello personale. Ho trovato anche De Paoli, che è un fratello, in più anche Pirlo con cui ho legato perché è una persona meravigliosa. Andare via dalla Samp è stato difficile, avevo un accordo per rimanere un altro anno ma poi è cambiato il direttore sportivo e sono cambiate le cose e avendo un’offerta dal Messico ho accettato perché non volevo rimanere fermo. Sono felice della scelta che ho fatto: ho visto un nuovo campionato, ho conosciuto tante nuove persone, in un Paese bellissimo
Sampdoria, Cristiano Piccini racconta la verità sul suo addio…
Ex Sampdoria Cristiano Piccini: sarei voluto rimanere ma il cambio di Direttore Sportivo….
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Nei sei mesi che il difensore ha passato in blucerchiato è sceso in campo in 10 occasioni per un totale di 652 minuti giocati diventando da subito uno dei beniamini dei tifosi blucerchiati che adesso sanno il perchè del suo addio….