L’ex giocatore della Sampdoria e del Valencia Cristiano Piccini ha fatto una donazione importante alla città spagnola, colpita da una grave calamità
Cristiano Piccini non ha dimenticato Valencia. L’ex calciatore della Sampdoria, oggi all’Atletico San Luis in Messico, prima di approdare a Genova ha vissuto una buona parte della sua carriera calcistica proprio nella città che, alcuni giorni fa, è stata colpita dalla tempesta Dana, che ha causato centinaia di morti, molti dispersi e danni ad abitazioni e attività economiche per centinaia di milioni di euro.
Una tragedia che non ha lasciato indifferente il mondo del calcio. Il Real Madrid ha donato un milione di euro per gli aiuti. Il calciatore dell’Atletico Madrid Marcos Llorente si è presentato in incognito con 400 idropulitrici. E non poteva stare a guardare Piccini, che a Valencia ci ha giocato e lasciato il cuore. Dal 2018 al 2022, con una parentesi in mezzo all’Atalanta, il difensore classe 1992 ha vestito la maglia dei “pipistrelli”, consacrandosi e conquistandosi la Nazionale di Roberto Mancini, nonostante alcuni infortuni.
Ex Sampdoria, Piccini dona 3 tonnellate di cibo a Valencia. Il club: “Uno di noi”
Ex Sampdoria, Cristiano Piccini cuore d’oro: il suo dono a Valencia
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E grazie a questo legame, Piccini ha deciso di donare agli sfollati di Valencia oltre 3 tonnellate di cibo per aiutarli nell’emergenza, visto che la tempesta ha reso impraticabile qualsiasi abitazione o attività commerciale. La città si sta piano piano rialzando e il club cittadino ha voluto ringraziare con un post sui social il difensore ex blucerchiato, riportando la sua frase “Valencia è la nostra casa e la sua gente è la nostra gente“. La squadra ha risposto “Uno di noi”, dando poi l’annuncio della donazione.
Tanti tifosi, nei commenti, gli hanno rivolto parole di affetto con sincera gratitudine. Anche lui non è stato dimenticato e probabilmente non lo sarà. Piccini ha dimostrato di avere il cuore d’oro, di essere sensibile a questi drammi naturali e umani e di non aver dimenticato una terra e un popolo di cui ha vestito con onore la maglia.
