Alessandro Nesta ha ricordato Sven-Goran Eriksson, soffermandosi su quel Sampdoria-Reggiana giocato al Luigi Ferraris di Genova…
La Sampdoria del presidente Matteo Manfredi ha ottenuto la prima vittoria stagionale al Luigi Ferraris contro il Pescara, ma ci sono ancora tante cose su cui lavorare. Una su tutte le questioni economiche, ci sono dieci calciatori in scadenza il 30 giugno 2026 e bisognerà capire il da farsi. L’abbassamento del monte ingaggi in estate e gli investimenti ridotti all’osso hanno portato la formazione genovese in una sorta di limbo finanziario dove muoversi è diventato molto complicato.
Aspettando il ritorno in campo Alessandro Nesta ha rilasciato un’intervista a Gianluca Gazzoli sul canale YouTube Passa dal BSMT, durante la lunga chiacchierata l’ex campione si è soffermato su Sven-Goran Eriksson. Le sue parole:
Non lo sentivo tanto, ma ho avuto l’occasione 5-6 mesi prima che morisse di vederlo in un Sampdoria – Reggiana, quando allenavo in Serie B. Mi ero ripromesso di non piangere, ma appena l’ho visto sono crollato
Il ricordo di Sven
Ex Sampdoria, Alessandro Nesta ricorda Sven-Goran Eriksson: non volevo piangere, ma poi…
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Lui mi ha detto che era tranquillissimo, aveva una serenità pazzesca. Per me è stata una persona speciale
Sven-Goran Eriksson stava lottando contro un tumore al pancreas, quell’occasione fu importante per dedicargli il giusto tributo per tutto quello che aveva fatto nel calcio in generale. In Italia ha legato il suo nome alla Sampdoria e alle due squadre della Capitale: Roma e Lazio. Soprattutto con i biancocelesti da allenatore ha conquistato 1 scudetto, 2 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana, 1 Coppa delle Coppe e 1 Coppa Uefa. Mentre con giallorossi e blucerchiati 1 Coppa Italia a testa da direttore tecnico.