Derthona-Sampdoria: la seconda uscita stagionale per l’undici blucerchiato di sir Claudio Ranieri porta con se almeno tre promossi…
Il Derthona regge un tempo, complice una Sampdoria che crea poco e non finalizza. E contro una squadra di Serie D, anche la seconda squadra varata da Ranieri poteva fare certamente meglio. Merito anche agli avversari che hanno lottato e concesso poco, fino a quando la differenza di valore è emersa.
Anche se è solo un test amichevole, una buona notizia arriva da EMIL AUDERO, e non tanto per le parate ma perchè finalmente è stato comunicativo come vuole Ranieri e qualche suo compagno che in stagione ha sottolineato i suoi pericolosissimi ‘silenzi’ in area di rigore. Si è sentito spesso chiamare i compagni della difesa, “Maya” “Omar” “Rocha”. Speriamo non perda la voce cammin facendo…
Tra i promossi anche LEONARDO CAPEZZI. E fa strano dirlo, visto che è in partenza verso la Salernitana di Lotito…Ma il ragazzo ha giostrato bene in mezzo al campo. Grinta e visione di gioco ci sarebbero anche, ma in serie A non basta… Anche LERIS ha avuto un buon impatto, con il goal (tiro deviato) e diversi tentativi e passaggi interessanti. Ma è un po’ poco per far cambiare idea sulle sue potenzialità…
Buone notizie anche da MOHAMED BAHLOULI: il ragazzo certamente ha i numeri e le qualità, anche se ancora acerbo. Si è mosso bene e anche sir Claudio lo richiamava spesso. Sicuramente lo “vede”, chissà se basterà per convincerlo a non andare in prestito…
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Anche se è solo un test amichevole, qualcuno da “bocciare” bisogna trovarlo.
Ed è facile partire da JEISON MURILLO. E’ vero che ha giocato da terzino, ma comunque non si è praticamente visto. Sembra rimasto al Celta Vigo… Di sicuro non era presente al Fausto Coppi di Tortona stasera…
Anche ANTONINO LA GUMINA non ha combinato molto stasera. Anzi, ha fatto davvero poco… E’ vero che aveva due compagni di reparto praticamente nuovi (Prelek e Bahlouli) ma di sicuro ci si aspettava qualcosa di meglio, anche sotto il punto di vista della cattiveria. Sembra essere rassegnato. Ranieri l’ha richiamato più volte (“Nino, Nino, lo sai dove devi mettere?”) perchè anche nei calci piazzati faticava a trovare la posizione giusta…
Infine NICOLA MURRU: va bene coprire e chiudere, ma almeno contro una squadra di Serie D si poteva osare qualcosa di più in fase di spinta. E invece Nicola sembra svagato, forse gli manca la Sardegna e sta aspettando di farvi ritorno…
