Nella momento di crisi della Sampdoria, arrivano le parole di Massimo Ferrero che conferma la fiducia a D’Aversa e punta il dito contro la squadra
Una frase sola, ma fondamentale. Una parola che prova mandare via le nuvole di burrasca prima sopra la città di Torino, poi quella di Genova dove i tifosi sono delusi, vogliono l’esonero di Roberto D’Aversa. Questa volta la società non ha sbagliato. Ha fatto arrivare la voce del suo presidente che ha confermato l’allenatore e cercato di responsabilizzare la squadra a dare di più, a essere più presente. Una rivoluzione insomma.
Di solito paga sempre e subito l’allenatore. Ora no. Questa volta Massimo Ferrero, che ha visto la partita, non ci sta. D’Aversa avrà commesso i suoi errori (il modulo su tutti) ma chi è sceso in campo ha fatto peggio: non ha giocato a calcio, non ci ha messo il cuore, l’anima e nemmeno le palle…
Si va avanti con DAversa e la squadra si prenda le sue responsabilità…
Crisi Sampdoria, Massimo Ferrero conferma la fiducia a D’Aversa
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Avanti con D’Aversa non con questa Sampdoria che cambierà ancora nel modulo ma soprattutto negli uomini. Lo ha anticipato prima di lasciare Torino, prima di salire sul pullman. Ma prima ancora probabilmente aveva già avvisato gli stessi giocatori, parlando a muso duro davanti anche a Faggiano.
Ma questa volta Ferrero non ha commesso l’errore di stare zitto. Ha difeso pubblicamente il suo allenatore per cercare di allontanare Iachini, Maran, Pirlo, Tedesco e anche Corini. Se ce ne dimentichiamo qualcuno scusateci…
Con il Bologna la società, prima della sosta si attende una risposta dal campo. Se non arriverà, questa volta Ferrero sarà costretto a cambiare, ad ammettere di aver sbagliato valutazione. Può succedere. L’importante è saperlo riconoscere e rimediare. Ma sul mercato c’è un altro Claudio Ranieri?
