Anche i senatori della Sampdoria analizzeranno cosa non sta funzionando: il futuro di Marco Giampaolo passerà anche da questo confronto
Martedì sarà il giorno del confronto. Dopo la quinta sconfitta in sette partite e soli due punti raccolti, la situazione in casa Sampdoria è critica. Peggio di un anno fa con Roberto D’Aversa e peggio anche della stagione 2019/20, quella iniziata con Eusebio Di Francesco in panchina.
Ecco perché martedì, alla ripresa degli allenamenti, ci sarà un confronto tra Marco Giampaolo, la dirigenza e i giocatori. Un ruolo importante in questo summit dovranno averlo anche i senatori, coloro dai quali ci si aspetta più polso in questa fase delicatissima dell’anno.
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Toccherà, senza dubbio, in primis a Fabio Quagliarella prendere la parola per analizzare cosa non sta funzionando in questo avvio di stagione, dove la Sampdoria ha mostrato tanti, troppi limiti. Il capitano non dovrebbe essere il solo, perché nello spogliatoio sono diversi i giocatori che ‘pesano’.
Ciccio Caputo, pur essendo a Genova solo da un anno, dovrebbe essere tra questi. Insieme anche a Emil Audeo, uno dei migliori in queste prime sette partite, Omar Colley. Assenti, perché via con e Nazionali, due giocatori con molta leadership come Bartosz Bereszynski e Tomas Rincon, convocati da Polonia e Venezuela.
Dall’incontro la squadra dovrà uscire più consapevole e unita in vista di un campiont in cui, dal, Monza, ritrovare i punti per la salvezza.
