La Sampdoria continua a sprofondare in basso in classifica, Flachi vede gli stessi problemi dell’anno scorso come fossero sabbie mobili da cui si fatica a uscire
La Sampdoria sembra ferma nelle sabbie mobili. Intrappolata da ormai due anni sul fondo della classifica di Serie Bkt, senza riuscire a uscirne in modo convinto. Nella passata stagione aveva il doppio dei punti di quelli attuali all’undicesima giornata di campionato, ma comunque non è riuscita a scampare da una retrocessione sul campo a Castellammare di Stabia.
Da cui è fuoriuscita solamente più tardi, con i playout. Ma quest’anno la situazione non è diversa. Anzi, per il momento sembra pure peggiore. La metafora delle sabbie mobili, utilizzata da Francesco Flachi a Telenord, sembra molto calzante per descrivere l’andamento della Sampdoria. L’ex bomber ha detto:
La Sampdoria ha giocato 20 minuti, ma niente di particolare, un po’ di movimento, ma se non ce l’hai uno con una reazione dopo che sono due partite che hai fatto il compitino e sembrava ti stessi ritrovando… La vedo dura, con 20.000 spettatori fare una partita così non mi fa ben sperare. Siamo da tanto tempo in questa situazione. Quindi è come le sabbie mobili che si va su e giù, se non c’è qualche evento nuovo, sarà ancora un anno così
Crisi Sampdoria, Flachi: “Siamo da tanto tempo in questa situazione. Una partita così non mi fa ben sperare”

Crisi Sampdoria, Francesco Flachi: è come essere nelle sabbie mobili…
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La Sampdoria è da troppo tempo in questa situazione. Troppo per non aver ancora trovato una soluzione nonostante sei allenatori diversi e tanti cambiamenti di calciomercato tra gennaio 2025 e l’estate successiva. Ed è vero che il pesce puzza dalla testa, ma in campo contro il Mantova non è scesa la dirigenza.
Insomma, il terreno di gioco del Luigi Ferraris, invece che d’erba, sembrava fatto di sabbie mobili. Che hanno inghiottito la squadra di Salvatore Foti e Angelo Gregucci, caduta contro l’ultima in classifica. Fino a sprofondare lei all’ultimo posto.



