La crisi della Sampdoria potrebbe portare alla Serie D: l’ex direttore generale Beppe Marotta si è detto molto dispiaciuto per quanto sta accadendo a Corte Lambruschini
L’ex direttore generale della Sampdoria Beppe Marotta è stato nominato “Cavaliere della Repubblica”. Un premio per i suoi oltre 40 anni di carriera in cui, appunto, un ruolo molto importante ha avuto il suo trascorso in blucerchiato dal 2002 al 2010. Iniziato con la Serie B e terminato con la qualificazione ai preliminari di Champions League.
Marotta ha legato molto il suo nome alla Sampdoria e, in questa situazione così critica per la squadra blucerchiata, non poteva esimersi dal commentare quanto sta accadendo a Corte Lambruschini. Con il destino del club che potrebbe anche portare alla Serie D in caso di liquidazione giudiziale.
Crisi Sampdoria, Marotta amareggiato…
Crisi Sampdoria, Beppe Marotta: mi dà fastidio che possa sparire…
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L’attuale amministratore delegato dell’Inter si è detto molto dispiaciuto. L’idea che la Sampdoria possa sparire dal calcio italiano, con l’obbligo di ripartire dai dilettanti amareggia e preoccupa l’ex direttore generale. Un calcio professionistico senza la storica maglia blucerchiata non è calcio:
Mi spiace moltissimo, è una realtà bellissima e con quella maglia splendida. Sono amareggiato e preoccupato, mi dà fastidio immaginare possa sparire.
La partita per il futuro della Sampdoria è ancora da giocare. Il 26 maggio ci sarà la prima convocazione dell’Assemblea degli azionisti a Corte Lambruschini, il 29 la seconda. Serve un aumento di capitale da 35 milioni di euro per consentire l’iscrizione alla prossima Serie B. Altrimenti sarà liquidazione giudiziale.
