Fiorentina in forte crisi di risultati, esonero possibile anche per Vanoli dopo quello di Pioli: in caso di terzo allenatore c’è l’ipotesi Iachini
Non sembra esserci pace per la Fiorentina in questi primi mesi della stagione 2025/26. Ultima in classifica in Serie A con ancora zero vittorie dopo 15 giornate, la squadra viola ha perso in casa lo scontro diretto anche con l’Hellas Verona. Caduta che ha spalancato ancora di più il baratro sotto i piedi della squadra di Firenze, che ora è in ritiro al Viola Park fino a data da destinarsi.
Ad ora sono tutti in discussione all’interno del club, dai giocatori all’allenatore Paolo Vanoli, che non è riuscito a imprimere il cambio di marcia atteso. L’ex tecnico del Torino ha sostituito in corso d’opera Stefano Pioli, esonerato dopo 10 partite di Serie A. Ma nelle successive 5 la Fiorentina ha continuato a precipitare senza trovare la vittoria se non in Conference League.
E adesso anche il secondo allenatore della stagione è a rischio. E spunta la suggestione di chiamare un maestro del subentro a campionato in corso: Beppe Iachini.
Fiorentina, il ritorno di Iachini opzione per uscire dalla crisi

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L’allenamento di lunedì 15 dicembre è stato diretto ancora da Vanoli, che però rimane sotto esame e non sono esclusi ribaltoni nelle prossime ore. La Gazzetta dello Sport, in merito, ha fatto anche il nome del tecnico col berretto, che ben conoscono a Firenze perché ha allenato i Viola in due differenti occasioni. La prima tra il dicembre 2019 e il novembre 2020 e la seconda da marzo a giugno 2021. Per un totale di 41 panchine.
Iachini conosce già l’ambiente, è un tecnico che sa come si subentra a stagione in corso e non dovrebbe costare molto. Dato che la Fiorentina ha già a libro paga Pioli e avrebbe comunque Vanoli pure in caso di esonero. Dunque la valutazioni si concentrano anche su questo. Ma la dirigenza dei Viola vuole a tutti i costi trovare una soluzione per uscire dalla crisi. E non si esclude anche qualche cambio in società.



