L’Istituto superiore di sanità (ISS) ha pubblicato sul suo sito istituzionale un poster con un decalogo per fornire indicazioni sull’uso corretto dei farmaci e contrastare le fake news che circolano sul web e che hanno scatenato una vera e propria “caccia al farmaco”: evitate qui il ricorso a cure “fai da te” contro il coronavirus.
L’Iss chiarisce che al momento non esiste nessun farmaco che abbia come indicazione terapeutica la prevenzione o il trattamento di COVID-19. In questa situazione di emergenza, evidenzia l’Istituto, alcuni farmaci già noti ed utilizzati per il trattamento di altre malattie possono essere usati in pazienti con COVID-19, ma tale trattamento (che si basa su conoscenze ancora incomplete ed è giustificabile solo a fronte della mancanza di alternative) può avvenire solo su prescrizione medica. Solo il medico può decidere quando usare questi farmaci e può controllarne la sicurezza nel singolo paziente.
In nessun caso si deve ricorrere a terapie “fai da te” perché tutti i medicinali hanno indicazioni terapeutiche specifiche e effetti collaterali che non possono essere valutati da chi non è medico. L’Iss ricorda che l’automedicazione può comportare rischi gravi quando si usano farmaci non autorizzati. In caso di acquisti online, poi, tali rischi sono moltiplicati perché i farmaci potrebbero essere contraffatti.
Attualmente l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) sta semplificando ed accelerando le procedure di sperimentazione clinica su farmaci per il trattamento di COVID-19. Ad oggi sono stati autorizzati già diversi studi che hanno l’obiettivo di verificare l’efficacia e la sicurezza di diverse molecole.
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