Il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, ha illustrato il momento che sta attraversando il calcio in Italia, a causa del Coronavirus
Si sgonfia il pallone? Domanda lecita per la Serie A, e non solo, dopo le parole di Paolo Dal Pino sul Coronavirus. Il presidente della Lega Serie A, infatti, parlando al Global Boardroom del Financial Times ha illustrato l’impatto del Covid-19 sul mondo del calcio e sul massimo campionato italiano.
LEGGI ANCHE Coronavirus, caos per Danimarca e Svezia. Paura per i blucerchiati
Coronavirus: Serie A, si sgonfia il pallone?
Un grido d’allarme, che si unisce alle tante prese di posizione sul tema negli ultimi giorni: “Riuscire a ripartire con il campionato è stato un grande successo. La situazione però è gravissima, da febbraio a dicembre la Serie A perderà 600 milioni, di cui 400 di ticketing e 200 di sponsor“.
Lamentarsi però non basta, serve un piano per rilanciare tutto il movimento, ne è convinto Dal Pino: “Il Coronavirus può essere anche un’opportunità, cambiare il modello di business della Lega. Anche se la situazione in cui siamo non ci permette poi molto margine di manovra. Il momento è duro, ma con i fondi di private equity la discussione è iniziata prima della pandemia e siamo alla fase finale della trattativa. Vogliamo sfruttare la capacità dei manager per creare valore sulla Serie A nel lungo periodo. Dobbiamo sfruttare quest’occasione di crescita, l’importante però è avere un strategia”.