Istanza al Collegio di Garanzia Coni di Monza e Venezia contro la Lega Serie B, udienza il 23 settembre: al centro il contributo di mutualità a carico delle neoretrocesse
Sarà discussa il prossimo 23 settembre, presso la quarta sezione del Collegio di Garanzia del Coni, l’istanza presentata da Monza e Venezia contro la Lega Serie B. Un ricorso presentato lo scorso 10 luglio da parte delle due società retrocesse nella scorsa stagione dalla Serie A al campionato cadetto. E il motivo, infatti, riguarda entrambi i club proprio perché scesi in seconda divisione.
Al centro dell’istanza c’è il contributo di solidarietà che le neoretrocesse devono devolvere alle altre società di Serie B, come una specie di mutualità alle partecipanti. Si tratta del 10% del paracadute percepito al momento della retrocessione. Che, nel caso del Monza, è di 15 milioni di euro, mentre per il Venezia ammonta a 10, essendo rimasta in Serie A per meno tempo. Mentre l’Empoli (che ha percepito 25 milioni, il massimo) non ha presentato istanza, brianzoli e veneti hanno deciso di tentate la carta giuridica per non doverlo versare. Una mossa che però di solito non porta risultati positivi per chi si rivolge al Coni.
Serie B, istanza al Coni contro la Lega di Monza e Venezia per il contributo di mutualità. Anche la Sampdoria aveva fatto ricorso nel 2023
Coni, istanza di Monza e Venezia contro la Lega Serie B: fissata l’udienza. Il motivo del ricorso
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I precedenti non sono dalla parte di Monza e Venezia. E uno di questi riguarda anche la Sampdoria, che aveva tentato di giocarsi la carta dell’istanza nel 2023. I blucerchiati erano appena retrocessi, intascando il paracadute da 25 milioni, preziosissimo per una società salvata dal fallimento per un soffio. Per elaborare il piano di ristrutturazione aziendale da presentare in Tribunale, di fronte a un’ingente quantità di debiti, ogni milione poteva essere necessario per la Sampdoria. Che quindi ha provato a non dover versare i 2,5 milioni previsti per il contributo di mutualità.
Il club doriano non aveva molte speranze di vittoria e infatti ha perso il ricorso. Un precedente che, come altri, non sorride a Monza e Venezia. Che ora sanno quando dovranno provare a far valere le loro ragioni di fronte al Coni: udienza fissata il 23 settembre. Pochi giorni dopo la sfida dei brianzoli contro la Sampdoria, tra l’altro.