Concordati Ferrero: al via della vendita del cinema Adriano, Atlantic (Roma) e Multiplex di Pontedera. I dettagli
Un altro aggiornamento relativo alla vicenda Finance Eleven. Dopo la decisione del giudice, il dottor Stefano Cardinali, sulla proposta di concordato preventivo presentata nel gennaio 2020 di ammettere la Società alla procedura, la proposta è passata al vaglio dei creditori. Tocca a loro votare. Nel dettaglio, saranno in vendita le sale cinematografiche di Massimo Ferrero.
La U.C. Sampdoria ma anche i cinema, tra cui il famoso Adriano di piazza Cavour a Roma, verranno venduti da Massimo Ferrero. Il procedimento è adesso immatricolato come: attesa adunanza creditori. Evitata, a questo punto, la procedura fallimentare, si aspetta la riunione che deve avvenire entro il termine perentorio di 30 giorni. Questo passaggio servirà al voto pro quota, rispetto all’adesione o meno alla proposta ammessa dal giudice.
Qui le strade sono due: i voti sono sfavorevoli e allora emerge un nulla di fatto: ci si troverebbe nella stessa situazione della non ammissione da parte del Tribunale. L’altra ipotesi, i voti sono favorevoli. In questo caso Ferrero venderebbe la U.C Sampdoria come prima mossa (per onorare il concordato) e poi i cinema. Tra cui, come detto, anche l’Adriano di piazza Cavour. Vediamo nel dettaglio questa ultima cessione cosa prevede.
Concordati Ferrero: la vendita di Samp e cinema per evitare fallimento
Concordati Ferrero: al via della vendita del cinema Adriano. I dettagli
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Quindi, è previsto nello specifico? Il concordato, atto per evitare il fallimento, prevede la cessione degli immobili e dei rami d’azienda relativi alle sale Adriano e Admiral a Roma e il Cineplex a Pontedera, in provincia di Pisa. Il concordato preventivo è in continuità indiretta per il tramite della Società Palazzo Adriano Srl. Società affittuaria dei rami d’azienda della Eleven Finance. Questa operazione è finalizzata a preservare le attività e, per questo, venderle ad un prezzo maggiore.
Oltre a questi cinema, che sono funzionanti, verranno ceduti anche i beni mobili e immobili relativi alle strutture ormai chiuse (causa COVID) e non più funzionanti, come l’Atlantic (cinema a Roma in zona Tuscolana) e l’Arlecchino di Bologna. Verranno ceduti anche alcuni diritti di opere cinematografiche e altri immobili non locati.
La somma di denaro sarà di 2 milioni e 500mila euro che verrà messa a disposizione, attraverso il Trust Rosan, a titolo di proposta transattiva dell’azione di responsabilità, subordinatamente all’omologa del concordato.