Due punti in sei partite in classifica non si vedevano dai tempi di Delio Rossi, nel 2013: la Sampdoria di Marco Giampaolo deve riscattarsi a partire dallo Spezia
Al di là dei torti arbitrali subiti, è evidente che l’avvio di campionato della Sampdoria sia molto deludente. I blucerchiati, che contro il Milan hanno messo in campo tutto a livello di grinta, hanno rimediato la quarta sconfitta in sei partite e sono al penultimo posto in classifica con appena due punti. Uno in più della Cremonese.
L’avvio si può spiegare con un calendario difficile (Atalanta, Juventus, Lazio e Milan), ma non basta. Perché la Sampdoria ha fatto i suoi due punti con le big e perché con avversari alla portata (Salernitana e Verona) ha perso. E un avvio con così pochi punti non si vedeva dai tempi di Delio Rossi.
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Nel 2013 i blucerchiati avevano due punti dopo sei giornate e persero alla sesta proprio contro il Milan, a San Siro per 1-0. La squadra di Delio Rossi ottenne due pareggi per 2-2 con Bologna e Cagliari, perdendo malissimo il derby (0-3) e venendo sconfitta anche contro Juventus, Milan e Roma, per poi pareggiare alla settima giornata – ancora per 2-2 – con il Torino.
Tre punti in sette partite erano stati il bottino anche di Eusebio Di Francesco nel 2019, che, però, li ottenne già alla quarta giornata vincendo con il Torino. Le sei sconfitte, però, portarono la dirigenza a scegliere Claudio Ranieri, che salvò la Sampdoria.
Marco Giampaolo è chiamato a vincere con lo Spezia alla prossima, per evitare di complicare ulteriormente una situazione difficile e per riuscire a fare meglio almeno di Di Francesco.
