Clamoroso Genoa, 777 Partners in crisi: i dettagli dell’inchiesta del portale di giornalismo investigativo norvegese Josimar
La Sampdoria ha chiuso il campionato “ultimissima” ma nonostante quello che cantavano dall’altra parte del Bisagno, non è fallitissima e non giocherà in serie D.
I guai invece forse arriveranno (o sono già arrivati) dalle parti di Pegli… Almeno stando alla documentata inchiesta del sito di giornalismo investigativo norvegese Josimar,che ha pubblicato un reportage davvero completo e impressionante proprio sul fondo 777 Partners, proprietario del Genoa.
Un pezzo dal titolo emblematico:”The 777 football mystery”. Gli autori Paul Brown e Philippe Auclair ripercorrono la genesi del fondo, comprese le vicessitudini dei due co fondatori, Joshua Craig Wander e Stephen Pasko.
Ecco alcuni passaggi riportati dal sito Calcio&Finanza, mentre per il reportage integrale rimandiamo direttamente a questo link
Clamoroso Genoa, 777 Partners in crisi: i dettagli dell’inchiesta norvegese
Sette club di calcio, fra cui il Genoa, due compagnie aeree low cost, una canadese e una australiana, ma nessuna di queste genera profitti, anzi, sono in costante perdita e intraprendono vere e proprie “avventure” che portano a sobbarcarsi altri debiti. In soldoni, e anche tanti, questa potrebbe essere la recensione, un po’ superficiale e semplicistica che il sito norvegese Josimar descrive per ill fondo americano con base a Miami 777 Partners che vanta partecipazioni, sia di maggioranza (come nel caso dei rossoblù) che di minoranza, in club calcistici di tre diversi continenti.
Rimanendo nel mondo del calcio, Josimar, magazine e sito indipendente norvegese, stima che il fondo statunitense abbia impegnato all’incirca 900 milioni di dollari, senza contare i piani di rientro approvati per i vari club che hanno una situazione debitoria abbastanza importante, come il Vasco da Gama per esempio.
Il fondo nasce nel 2015 dalla collaborazione di Josh Wander e Stephen Pasko. I due, un diplomato all’Università della Florida con una condanna per traffico di cocaina e un ex agente immobiliare, sono arrivati a gestire un fondo che conta un giro d’affari per 6 miliardi di dollari. E, per citare 777 Partners in persona, questa disponibilità arriva solamente da fondi personali dei due proprietari.
Guardando i conti dei sette club, che vale la pena elencare: Siviglia (Spagna), Genoa (Italia), Vasco Da Gama (Brasile), Red Star (Francia), Hertha Berlino (Germania) e Melbourne Victory (Australia), un pareggio di bilancio per ognuna di queste società sembra un’impresa titanica. Certamente sul medio periodo. Infatti, il Siviglia, malgrado la vittoria dell’Europa League deve far fronte a un rosso di bilancio che nel 21/22 era di 60 milioni di euro e che dovrebbe aumentare. Nella società spagnola, 777 Partners è arrivato ad avere il 7,5% nel 2020.
Stessa quota di rosso toccata dal Genoa nello stesso periodo: 61,7 milioni, per la precisione, con il Grifone che era ancora in Serie B, serie in cui ha centrato la promozione nella scorsa stagione e che si appresta perciò a sostenere altre importanti spese. L’ultima arrivata, la tedesca Hertha Berlino non se la passa meglio con un bilancio 20/21 (ultimo disponibile) da -83,3 milioni. Gli altri club, presenti in campionati minori, hanno numeri più contenuti, ma sempre con un meno davanti.
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Clamoroso Genoa, 777 Partners in crisi: guai con la giustizia
Continua Calcio&FInanza, illustrando la parte dell’inchiesta che riguarda i guai extra calcio del fondo 777 Partners:
Come detto l’ultimo procedimento giuridico ai danni di 777 Partners è datato 2023 con il fondo statunitense che è in affari nel mondo del calcio con sette club, solo il City Football Group ne ha di più, e vuole espandersi in Inghilterra (Everton, West Ham e Sheffield i club nel mirino). Le varie testimonianze citate dal magazine Josimar riportano di un fondo che abbia disponibilità economiche importanti, ma non abbastanza per avere affari di questa portata, tra l’altro tutti in perdita. Senza parlare dei conti non pagati, fra cui l’ultimo, con causa in corso dal 2022, che fa riferimento a un prestito di 60 milioni di euro garantito dalla Vida Longevity Fund alla Signal Funding, altra controllata di 777, mai restituito e concordato 18 mesi prima.
Una storia di prestiti che coinvolge anche Wander personalmente dopo che il co-fondatore ha ricevuto 5 milioni di prestito da JP Morgan Chase per acquisire un attico a Miami Beach dal valore di 8 milioni di dollari.