Il Cittadella si gioca la gara della vita contro la Salernitana, reduce da una sconfitta immeritata a Genova secondo il tecnico dei veneti Dal Canto
L’ultima giornata di Serie Bkt sarà letteralmente infuocata, soprattutto in zona retrocessione. Ancora sei squadre sono in lizza per salvarsi direttamente, per retrocedere senza appello oppure per giocarsi i playout. La partita più delicata sarà lo scontro diretto tra Cittadella e Salernitana, entrambe a 39 punti, rispettivamente penultima e terzultima. Saranno chiamate a vincere sperando in risultati favorevoli sugli altri campi, in particolare quelli di Sampdoria, Frosinone e Brescia.
L’allenatore dei veneti, Alessandro Dal Canto non fa troppi giri di parole. Contro la Salernitana sarà la partita della vita del Cittadella, che non potrà sbagliare. Così il tecnico nella conferenza stampa della vigilia:
La gara contro la Salernitana è da ultima spiaggia, dentro o fuori. Non serve vincere 4-0, quanto fare ragionamenti oculati e precisi soprattutto in relazione alle condizioni fisiche dei giocatori. Molto dipenderà da come staranno alcuni interpreti viste le gare ravvicinate. Rimpianti? Non mi piace parlarne ora, altrimenti sarebbe una chiosa finale. Le disamine eventualmente andranno fatte più avanti, ma non recrimino nulla. Se è andata così significa che ci sono stati limiti, lacune o errori, ma il calcio ci ha tenuto in vita nelle ultime due gare e ora ci ridà un’altra chance per sopravvivere sportivamente parlando
Cittadella, Dal Canto: “Salernitana squadra con dei valori, a Genova non meritavano la sconfitta”
Cittadella, Alessandro Dal Canto: ci giochiamo la vita. Salernitana? Non meritava di perdere a Genova
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Il Cittadella si ritroverà di fronte la Salernitana, squadra attrezzata per fare un altro tipo di campionato, che però è invischiata nella lotta per non retrocedere. E ora è appesa a un filo, esattamente come i veneti. La squadra di Pasquale Marino è reduce dall’ennesima sconfitta in trasferta, contro la Sampdoria, e lontano da casa ha avuto fin qui il peggior rendimento del campionato. Ma Dal Canto non vuole sottovalutare l’avversario. Che, secondo lui, non meritava di perdere a Genova:
La Salernitana ha giocatori di grande livello e un grande allenatore come Marino. La posta in palio è altissima, è uno spareggio salvezza, troppo per qualsiasi pronostico. Da parte nostra dobbiamo sfruttare l’onda dell’entusiasmo, ma non penso che loro siano abbattuti visto che a Genova non meritavano la sconfitta. I rischi sono alti per entrambe, retrocedere è brutto non è come cannare un play off o una promozione. Serve lucidità